La Guida sulla rateizzazione delle cartelle 2024 appena pubblicata sul sito web ufficiale dell’Ente, chiarisce le condizioni per la decadenza dai piani di rateizzazione richiesti all’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdeR).
Le “somme iscritte a ruolo” includono quelle affidate in riscossione all’AdeR e contenute negli avvisi di accertamento esecutivi dell’Agenzia delle Entrate, negli avvisi degli enti locali e negli avvisi di addebito emessi dall’INPS.
Decadenza dal piano di rateizzazione
La decadenza dai benefici della rateizzazione avviene quando il contribuente non paga alcune rate, anche se non consecutive. Tuttavia, il numero di rate non pagate che causano la decadenza varia a seconda delle normative in vigore al momento della richiesta di rateizzazione.
Ecco la tabella riepilogativa fornita dall’Agenzia delle Entrate:
- Per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020 (21 febbraio per i residenti nella ex “zona rossa” COVID): decadenza dopo 18 rate non pagate.
- Per le rateizzazioni concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021: decadenza dopo 10 rate non pagate.
- Per le rateizzazioni presentate dal 1° gennaio 2022 al 15 luglio 2022: decadenza dopo 5 rate non pagate.
- Per le rateizzazioni presentate dal 16 luglio 2022: decadenza dopo 8 rate non pagate.
È importante notare che se tra le rate impagate è compresa l’ultima, la decadenza si verifica anche se il numero di rate non pagate è inferiore a quello previsto.
Conseguenze e possibilità di nuova dilazione
Con la decadenza, il debito diventa esigibile in un’unica soluzione e l’AdeR può riprendere immediatamente le azioni di recupero. Per i debiti inclusi in rateizzazioni presentate fino al 15 luglio 2022, è possibile richiedere una nuova dilazione solo dopo aver pagato le rate scadute della precedente rateizzazione. Tuttavia, per le richieste presentate dal 16 luglio 2022, non è consentito ottenere una nuova rateizzazione per gli stessi debiti in caso di decadenza.
È importante ricordare che la decadenza di uno o più piani di rateizzazione non impedisce di presentare nuove richieste di dilazione per debiti non inclusi nelle rateizzazioni decadute.