Certamente la più seguita della storia e la più social: questa elezione del Presidente della Repubblica “non trova pace e neanche un nome che possa mettere d’accordo tutti gli elettori”
La “Quirinale Saga” continua sugli schermi e sui social del belpaese e le famose urne con il cordoncino tricolore stanno diventando un vero simbolo. Siamo alla quarta votazione, la prima con il quorum fissato nella maggioranza assoluta del plenum ovvero 505 voti, e nulla è stato fatto. Fumata nera in tutti i sensi, anzi c’è chi si astiene come il centrodestra. Gli altri M5S, Pd e Leu voteranno, ma scheda bianca. Per scegliere il nome del futuro Presidente della Repubblica ci saranno nuovi incontri e nuovi battibecchi politici con l’unico obiettivo di trovare un’intesa sul nome.
Cosa significa un centrodestra che si astiene? gli elettori di questa compagine si avvicineranno alla Presidenza e diranno ai segretari “astenuto” senza ritirare la scheda per votare e per poi uscire dall’Aula dove si svolgono le votazioni senza passare dalle cabine. Stasera i leader del centrodestra si sono dati appuntamento alle ore 19 per trovare insieme un nome di alto valore istituzionale: Arrivano delle indiscrezioni non ancora confermate: Sabino Cassese, l’ex ministro e costituzionalista, e Elisabetta Belloni, ex segretario generale della Farnesina e da poco a capo dei servizi segreti.
Gli altri elettori invece del Pd, M5S e Leu scelgono per la scheda bianca per questa quarta votazione. Tattica scelta durante il vertice tra i leader di Pd Enrico Letta, di M5S Giuseppe Conte e di Leu Roberto Speranza e in cui erano presenti anche i capigruppo di Camera e Senato: “Coerentemente con quanto chiesto e fatto nei giorni scorsi, riconfermiamo la nostra immediata disponibilità ad un confronto per la ricerca di un nome condiviso super partes, in grado di rappresentare tutti gli italiani. Nel frattempo in questa votazione voteremo scheda bianca”.