Quinoa ed autunno: un incontro con un superfood da non sottovalutare

Di Valentina Ambrosetti 4 minuti di lettura
Wall Street

La quinoa non è un cereale, come spesso si è portati a credere, ma piuttosto una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae, come gli spinaci o le barbabietole.

Un superfood alleato della nostra salute

È particolarmente ricco di proteine, carboidrati e fibre alimentari e non contiene glutine, il che lo rende adatto alle persone celiache.

È l’alternativa perfetta sia alla carne che alla pasta se si preferisce una dieta vegetariana o semplicemente non si amano questi cibi. Inoltre, l’assenza di glutine in questa “pseudopapilla” permette di inserirlo nella dieta dei celiaci e degli intolleranti al glutine. Dal sapore delicato, si usa per primi piatti e sformati.

È un prodotto particolarmente energetico, infatti apporta 374 calorie ogni 100 g.

Benefici della quinoa e le sue proprietà

È una delle piante con più proprietà nutritive in natura, e non è un caso che sia considerata un “superfood”.

Fonte di proteine ​​vegetali, contiene due aminoacidi essenziali molto importanti per il corretto funzionamento dell’organismo: la lisina, che solitamente è scarsa nei cereali, e la metionina.

È ricco di magnesio e ferro, che lo rendono ottimo per rinforzare l’organismo e combattere la stanchezza mentale e fisica. L’alto contenuto di magnesio rende questo prodotto consigliato nella dieta di chi soffre di mal di testa o di ipertensione: in fondo il magnesio aiuta ad allungare i vasi sanguigni.

L’alto contenuto di fibre favorisce una sensazione di pienezza, aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo e favorisce la salute dell’apparato digerente.

La presenza di vitamina C e vitamina E, inoltre, lo rende un prodotto dall’elevata capacità antiossidante, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi e il conseguente stress ossidativo.

A completare la miscela di antiossidanti si aggiunge l’acido linoleico, che sembra in grado di prevenire malattie cardiovascolari, obesità e diabete.

Perché è ottimo cibo

L’alto contenuto di fibre nella quinoa favorisce una sensazione di pienezza, aiuta a ridurre i livelli di colesterolo e favorisce la salute dell’apparato digerente. Andrà a beneficio del transito intestinale, del bruciore di stomaco e di altri disturbi correlati.

Inoltre, ha una discreta concentrazione di fosforo, magnesio, calcio e ferro, che è ottimo per le donne, soprattutto durante le mestruazioni.

Tutti questi minerali sono ottimi coadiuvanti per combattere la stanchezza e l’esaurimento durante i mesi più caldi.

Puoi scegliere tra tre diversi metodi di cottura:

  • Cottura a vapore. Questo è di gran lunga il modo migliore per cucinare la quinoa. Infatti la cottura al vapore ne conserva la consistenza, il colore e, soprattutto, tutte le proprietà nutritive.
  • Metodo Plov: Questo metodo di cottura, chiamato anche assorbimento, viene utilizzato anche per cuocere altri cereali. In una casseruola versate il doppio dell’acqua della quinoa (esempio: se state cucinando 70 g di quinoa, vi serviranno 140 g di acqua) nella casseruola, aggiungete i semi e lasciate in ammollo l’acqua a fuoco medio-basso. Una volta che tutta l’acqua sarà stata assorbita, la quinoa raddoppierà di volume e sarà pronta
  • Bollita: Questo metodo non è raccomandato perché questo porridge di pseudocereali perde sapore se immerso in troppa acqua.
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