Questo titolo value a piccola capitalizzazione è un acquisto?

Di Alessio Perini 6 minuti di lettura
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Questo titolo value a piccola capitalizzazione è un acquisto?

Quest’anno i titoli a piccola capitalizzazione sono rimasti indietro rispetto al mercato, con il Russell 2000 in rialzo di circa il 2% da inizio anno (YTD), dietro l’S&P 500 a grande capitalizzazione, che è cresciuto di circa il 18%. Il Russell 2000 Value Index è andato ancora peggio, perdendo circa l’1% da inizio anno.

Sebbene i titoli a piccola capitalizzazione siano generalmente più volatili perché spesso si tratta di società in crescita, non sono un monolite e sono disponibili ottimi affari. Uno abbattuto azioni a piccola capitalizzazione che gli analisti sembrano apprezzare è LendingClub (NYSE:LC). È un acquisto?

Un track record volatile

LendingClub è nato come mercato digitale per i prestiti peer-to-peer da parte di consumatori e imprese, ma nel 2021 si è assicurato una carta bancaria acquisendo Radius Bank. Ora LendingClub è una neobanca online che offre prestiti e depositi al consumo e commerciali, che vanta tassi e commissioni più bassi rispetto ai suoi concorrenti fisici a causa dei minori costi generali e amministrativi.

Le azioni di LendingClub sono state estremamente volatili nel corso degli anni. Nell’ottobre 2021, il titolo era salito a quasi 46 dollari per azione e ha chiuso l’anno con un rialzo di circa il 128%. Tuttavia, il fintech ha visto il suo valore crollare nel mercato ribassista del 2022, e quest’anno ha portato più o meno lo stesso, poiché ora viene scambiato a circa 5,60 dollari per azione.

Questo è stato solo l’ultimo periodo di volatilità per questo titolo. Il suo prezzo è salito a oltre 100 dollari per azione nel 2015 dopo la sua offerta pubblica iniziale, ma poi è crollato dopo che un’indagine del Dipartimento di Giustizia sulle sue pratiche di prestito ha portato a una sanzione civile.

Gli ultimi due anni sono stati un contesto difficile per le banche, con l’aumento dei tassi di interesse e le ricadute della crisi dei depositi della scorsa primavera. Nel terzo trimestre, LendingClub ha visto i suoi ricavi diminuire del 34% su base annua a 201 milioni di dollari e il suo utile netto scendere dell’88% a 5 milioni di dollari.

Le erogazioni di prestiti sono diminuite del 57% su base annua a 1,5 miliardi di dollari e del 25% rispetto al secondo trimestre del 2023, mentre i prestiti totali sono aumentati del 15% su base annua a 5,2 miliardi di dollari. Anche i depositi sono aumentati del 37% su base annua raggiungendo i 7 miliardi di dollari e sono aumentati del 2% rispetto al trimestre precedente.

Nel quarto trimestre, si prevede che la concessione di prestiti sarà compresa tra 1,5 e 1,7 miliardi di dollari, quindi c’è uno slancio positivo. La società è stata inoltre gravata da elevate spese diverse dagli interessi, che hanno pesato sui suoi utili. Tuttavia, in ottobre ha fatto un grande passo per tenere la situazione sotto controllo, annunciando piani per ridurre la propria forza lavoro del 14%, che dovrebbe comportare un risparmio sui costi da 30 a 35 milioni di dollari.

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LendingClub è un acquisto?

La società sta cercando di acquisire una propria sede finanziaria per trarre vantaggio da quella che il CEO Scott Sanborn ha definito “un’opportunità storicamente ampia di rifinanziamento del debito delle carte di credito”. Si riferisce alla prevista liquidazione da parte della Federal Reserve rialzi dei tassi di interesse man mano che le condizioni economiche migliorano.

Gli analisti sono ottimisti su LendingClub, poiché ha un rating di acquisto consensuale e un obiettivo di prezzo medio di $ 8 per azione, che è del 44% superiore al prezzo attuale. Il titolo è relativamente economico, essendo scambiato a 11 volte gli utili, ma il suo rapporto prezzo/utili (P/E) era di appena 3,8 al 30 giugno e 4 al 30 settembre 2022, quindi è salito. Il suo rapporto P/E a termine è quasi 25, in aumento rispetto a 5 un anno fa.

Nel lungo termine, LendingClub potrebbe essere in grado di saltare, ma le condizioni economiche potrebbero non cambiare molto, sicuramente nella prima metà del prossimo anno. C’è anche una crescente concorrenza in questo spazio e LendingClub ha lottato per prendere piede pur essendo soggetto a tonnellate di volatilità nel corso degli anni.

Sebbene ci siano alcuni segnali positivi, aspetterei e osserverei questo titolo per qualche altro trimestre prima di fare qualsiasi tipo di mossa.

Disclaimer: Tutti gli investimenti comportano rischi. In nessun modo questo articolo deve essere considerato come un consiglio di investimento o costituire una responsabilità per guadagni o perdite di investimento. Non si deve fare affidamento sulle informazioni contenute in questo rapporto per prendere decisioni di investimento. Tutti gli investitori devono condurre la propria due diligence e consultare i propri consulenti per gli investimenti nel prendere decisioni di trading.

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