Gli investitori sono preoccupati per i tassi di interesse nell’ultimo anno. La Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse alla sua velocità più rapida degli ultimi anni. Ciò ha causato pesanti vendite in molti settori del mercato azionario. Per le aziende con un alto indebitamento o alta intensità di capitale, tassi di interesse più alti potrebbero rappresentare un rischio esistenziale.
Per altre aziende, però, tassi di interesse più alti non sono un grosso problema. Questo titolo di cui parleremo ha un rapporto debito/equity a lungo termine di 0,1 o meno, il che significa che ha bilanci solidi. Per questa azienda il futuro sembra luminoso indipendentemente dalla prossima mossa della Federal Reserve.
Alphabet
Le grandi aziende tecnologiche si trovano in una posizione interessante quando si tratta di tassi di interesse. Alcuni analisti avevano suggerito che le aziende tecnologiche si sarebbero svalutate a causa dei tassi di interesse più alti, poiché gli investitori avrebbero spostato i soldi su altre opportunità. Tuttavia, in larga misura, questo non è accaduto, almeno tra le grandi aziende altamente redditizie.
Alphabet (NASDAQ:GOOGL) è l’esempio perfetto. Il gigante della ricerca ha 120 miliardi di dollari di contanti e investimenti a breve termine rispetto a solo 12 miliardi di dollari di debito a lungo termine.
In realtà, Alphabet trae beneficio in qualche misura dai tassi di interesse più alti, poiché la sua pila di contanti e investimenti a breve termine di 120 miliardi di dollari può rendere un tasso di rendimento decente.
Se Alphabet parcheggiasse quel denaro in buoni del tesoro con un rendimento del 4% annuo, ad esempio, ciò genererebbe circa 5 miliardi di dollari di interessi annuali per l’azienda.
È vero che l’aumento dei tassi di interesse è stato un duro colpo per le società tecnologiche speculative e non redditizie. Ma i titani della tecnologia con bilanci forti hanno poco di cui preoccuparsi.