Quattordicesima mensilità: chi sono le persone che possono beneficiarne per godere di un’estate migliore

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
Wall Street

Per alcuni contratti è prevista la Quattordicesima 2022 in arrivo in busta paga per milioni di lavoratori italiani. una mensilità aggiuntiva che è una boccata di ossigeno per le famiglie 

Non tutti ne possono beneficiare perché il diritto alla quattordicesima non è stabilito dalla legge, ma introdotto dai contratti collettivi di settore.

Generalizzando la 14esima mensilità spetta ai lavoratori con contratto subordinato e ai pensionati ed anche per il periodo di pagamento si fa  riferimento alle regole previste dal Ccnl di riferimento.

Questa mensilità aggiuntiva di solito viene pagata tra giugno e luglio e le tempistiche di pagamento sono oggetto di specifico accordo in sede di contrattazione aziendale.

Il Ccnl può escludere dal calcolo dell’ammontare della quattordicesima alcune voci retributive come, ad esempio, i bonus e le retribuzioni in natura. Il Ccnl Commercio, per i lavoratori retribuiti in tutto o in parte con provvigioni o percentuali, prevede che il calcolo dell’importo della quattordicesima mensilità sarà effettuato sulla base della media degli elementi fissi e variabili della retribuzione percepiti nei dodici mesi precedenti la maturazione del diritto o comunque nel periodo di minore servizio prestato presso l’azienda.

Come si matura? è un istituto retributivo a maturazione progressiva ovvero il calcolo viene fatto generalmente sulla base dello stipendio percepito dal primo luglio precedente al 30 giugno dell’anno in corso ma le regole di calcolo sono definite dai singoli contratti collettivi di lavoro.

Si conteggiano in ratei mensili: il lavoratore matura un ratei se ha lavorato per almeno 15 giorni.

La formula per calcolare la quattordicesima è la seguente: stipendio lordo mensile X mesi lavorati nel corso dell’anno / 12 (totale dei mesi dell’anno).

Spetta anche ai pensionati di almeno 64 anni che abbiano un reddito complessivo fino a un massimo di 1,5 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti fino al 2016 e fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti dal 2017.

Il pagamento è effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni sulla base dei redditi degli anni precedenti.

 

 

 

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