(Money.it) La veggente di Trevignano, Gisella Cardia, accusata di essere sparita dopo aver truffato i suoi fedeli, ai quali chiedeva commissioni per pregare per loro, non sarebbe sparita nel nulla ma sarebbe rimasta esattamente nella stessa città, per riunirsi con i fedeli sulla collina il 3 maggio.
Collina dove avverrebbe l’apparizione della Madonna ogni terzo giorno del mese. Gisella Cardia si continua a difendere dalle accuse di truffa, ma intanto la sua vera storia comincia ad emergere.
La veggente, all’ anagrafe Maria Giuseppa Scarpulla sarebbe ex imprenditrice siciliana del settore delle ceramiche, sulla quale peserebbe una condanna – poi sospesa – a 2 anni di reclusione per bancarotta fraudolenta. E se gli ex dipendenti hanno raccontato il suo stile di vita gli ex fedeli hanno iniziato a raccontare quanto guadagnasse la Cardia dalla sua nuova e redditizia attività. Ecco quanto guadagna.
Chi è Gisella Cardia, la veggente di Trevignano?
Gisella Cardia, all’anagrafe Maria Giuseppa Scarpulla, è una ex imprenditrice di 53 anni e famosa veggente di Trevignano. Ha vissuto a Patti, in Sicilia, dove possedeva un’azienda di ceramiche, ma dopo il fallimento dell’impresa commerciale e una condanna per bancarotta fraudolenta a due anni, sospesa, si è trasferta a Trevignano dove ha avviato la sua nuova e redditizia attività.
Stando a quanto raccontato dalla donna, dopo un viaggio nel 2016 a Medjugorje insieme al marito, durante il quale aveva acquistato una statuetta in ceramica della Madonna, la statuetta avrebbe iniziato a lacrimare sangue
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