(Money.it) Sono sempre meno le persone che scelgono di fare testamento, complice la paura di spendere troppi soldi per gli onorari del notaio e dell’avvocato. In realtà, non è possibile stabilire in modo generale la spesa per il testamento poiché entrano in gioco diversi fattori: la tipologia di testamento, la complessità del patrimonio e delle disposizioni, il lavoro dei professionisti. Ecco perché per sapere quanto costa fare testamento bisogna separare le diverse casistiche, così da applicarvi le tariffe (mediamente) applicate da notai e avvocati.
Quanto costa fare testamento
La sola produzione del testamento può anche avere un costo nullo, è il caso del testamento olografo. Quest’ultimo può essere redatto in completa autonomia dal testatore, semplicemente scrivendo le proprie volontà – rigorosamente a mano – avendo cura di apporvi data e firma. È evidente che in questo modo fare testamento è gratuito, a meno che sia necessaria l’assistenza di un professionista per la gestione del patrimonio ereditario.
Riguardo al testamento olografo, poi, bisogna sapere che è possibile conservarlo in un posto sicuro o affidarlo a una persona di fiducia perché venga poi trovato in seguito alla morte. Di norma, questa scelta presenta diversi elementi controversi, seppur sia del tutto gratuita. Anche senza considerare la possibilità che qualcuno distrugga il testamento o lo cambi (anche se nelle aule di tribunale questi eventi capitano e non sono relegati ai romanzi gialli) ci sono comunque alcuni rischi:
- Il testamento potrebbe perdersi;
- gli eredi avrebbero più possibilità di contestare la validità del testamento.
Per ovviare a queste eventualità si può ricorrere a un compromesso, scrivendo il testamento da soli gratuitamente e poi consegnarlo a un nota
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