Quanto ci costano le pensioni degli eurodeputati: buco da 300 milioni, indovinate chi pagherà

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
il-fintech-e-la-democratizzazione-della-finanza:-rischi-e-benefici

(Money.it) Se le pensioni, gli stipendi, i vitalizi e più in generale i privilegi della “casta” dei nostri parlamentari vi scandalizzano, allora è meglio che non sappiate cosa sta succedendo in questi giorni lungo la linea calda Strasburgo-Bruxelles.

Come svelato dal sito Politico, che ha visionato alcuni documenti redatti dal segretario generale del Parlamento europeo Alessandro Chiocchetti, le casse comunitarie per pagare le pensioni degli ex eurodeputati sarebbero ormai vuote, tanto che si parla di un imminente buco da oltre 300 milioni.

“Il Parlamento ha istituito un regime pensionistico complementare nel 1990 – riporta Europa Today che ha ripreso quanto scritto da Politico -, e lo ha tenuto in funzione per 30 anni fino a quando non è stato chiuso ai nuovi iscritti nel 2009, quando è entrato in vigore un regime pensionistico unificato. A causa, in parte, dell’interruzione dei contributi dei legislatori 14 anni fa, il fondo, che continua a pagare assegni a centinaia di ex politici, si trova ora in condizioni disastrose”.

A causa degli alti costi da dover sostenere, il fondo a disposizione dovrebbe esaurirsi il prossimo anno creando così una voragine da 308 milioni: a fronte di 363 milioni di euro che dovranno essere pagati da qui al 2074 in pensioni, in cassa ce ne sar


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version