Quanti soldi deve restituire la Chiesa all’Italia per l’Ici non pagata

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) L’Italia deve recuperare l’Ici non pagata dalla Chiesa. Quello che sarebbe un autentico “ordine” al nostro Paese arriva da Bruxelles, stando a quanto dichiarato da uno dei portavoce della Commissione europea durante il consueto punto stampa.

In Italia così si torna a parlare di Ici, l’imposta comunale sugli immobili che dal 2012 è stata sostituita dall’Imu, con la Commissione europea che come riportato dall’Ansa ha messo nel mirino gli aiuti legali concessi come esenzioni fiscali tra il 2006 e il 2011 riguardanti le attività che hanno natura economica anche quando svolte da enti non commerciali come la Chiesa.

“Gli enti che svolgono attività non economiche come quelle strettamente religiose, non saranno interessati dall’ordine di recupero degli aiuti di Stato – ha spiegato il portavoce -, tuttavia quando tali attività hanno natura economica il fatto che siano svolte da enti non commerciali non preclude la disciplina Ue degli aiuti di Stato”.

In sostanza Bruxelles ha riconosciuto come l’Italia possa avere delle difficoltà a capire chi, nel periodo sotto esame, abbia ottenuto effettivamente degli aiuti illegali, ma questo non andrebbe


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