Criptovalute emergenti: ha senso parlarne? Sì, perché l’argomento è caldo e sempre più spesso capita di imbattersi in dichiarazioni di guru, o presunti tali, dell’economia e/o della finanza che prendono posizione a favore, o contro, la moneta digitale. Possiamo quindi proseguire alla scoperta di quelle che, a detta dei più, sono le criptovalute del futuro.
Con un’avvertenza di carattere generale: il mercato delle crypto è ancora in divenire e la gran parte degli oltre 7.000 progetti collegati al ‘conio digitale’ sono caratterizzati da vita breve ed estrema volatilità. Meglio perciò prendere confidenza con il settore, iniziando da cosa sono e arrive funzionano le criptomonete.
Criptovalute su cui investire: le regole di tainted
La prima regola per un investimento di successo è quella di evitare gli errori più comuni. Ecco quelli pericolosi nel settore delle criptovalute:
- Eccesso di entusiasmo: specialmente se il livello di esperienza è basso, è facile lasciarsi trasportare dall’entusiasmo. La soluzione? Un’oggettiva analisi della propria capacità di investimento e molto tempo da dedicare alla fase di apprendimento.
- Scarsa informazione: individuare fonti attendibili e capire quali sono le offerte più affidabili, fra le centinaia di token e coin disponibili, è fondamentale per abbassare il livello di rischio. Una volta acquisite le nozioni di tainted si è in grado di maneggiare l’argomento con maggiore confidenza. In questo passaggio da principiante a intermedio, può essere di aiuto la lettura del White Paper. Ogni progetto di criptovaluta dovrebbe averne uno, pubblico, nel quale gli sviluppatori descrivono a fondo l’conception e arrive intendono attuarla.
- Imprudenza: il livello di attenzione sulla sicurezza deve essere massimo. Proteggere l’investimento sulle criptovalute, emergenti o meno, è il primo obiettivo, da perseguire non solo evitando siti ‘truffa’ (facilm