Qual è l’animale vivente più longevo? Dalle tartarughe alle balene

Di Redazione FinanzaNews24 13 minuti di lettura
Tartaruga

Nei diversi habitat del nostro pianeta, dagli oceani più profondi alle terre antiche, risiedono creature i cui cicli vitali si estendono ben oltre ciò che ci aspettiamo dalla vita umana.

Il mammifero vivente più longevo del mondo: la balena della Groenlandia

IL balena della prua (Balaena mysticetus), conosciuta anche come balena artica, è una specie di balene appartenente alla famiglia Balaenidae. Originaria dell’artico e delle acque subartiche, questa specie è caratterizzata dalla massiccia testa a forma di arco, che rappresenta circa un terzo della sua lunghezza corporea.

In particolare, questa specie di balena è tra i mammiferi più longevi Terra, con alcuni individui che si ritiene abbiano più di 200 anni. Ma come determiniamo la loro età esatta? Le loro cicatrici. La durata della vita della balena della Groenlandia è stata confermata dalla scoperta di antiche punte di arpioni incastonate nel grasso di individui viventi, alcune delle quali risalgono al 1800. La loro notevole longevità è attribuita al loro lento tasso di crescita e alle fredde acque artiche in cui vivono, che possono contribuire a ridurre i tassi metabolici e a rallentare l’invecchiamento cellulare.

Nonostante la loro longevità e le dimensioni impressionanti, raggiungendo fino 18 metri di lunghezza e pesando fino a 100 tonnellate, in passato le bowhead hanno dovuto affrontare minacce significative derivanti dalla caccia commerciale alle balene.

Oggi sono protetti da vari statuti di conservazione. Tuttavia, rimangono elencati come “meno preoccupanti” dal IUCN con continue preoccupazioni riguardo cambiamento climatico e la diminuzione del ghiaccio artico che incide sul loro habitat naturale.

L’animale terrestre più antico vivente: la tartaruga gigante delle Seychelles

Il più antico animale terrestre conosciuto è “Jonathan”, la Tartaruga gigante delle Seychelles (Aldabrachelys gigantea holissa), che si ritiene sia nato intorno al 1832. Ciò fa sì che abbia più di 190 anni.

La tartaruga gigante geriatrica risiede sull’isola di Sant’Elena, un territorio britannico d’oltremare nell’Oceano Atlantico meridionale, dove è diventata una figura celebre e una sorta di icona locale grazie alla sua longevità e al Guinness World Record.

Jonathan fu portato a Sant’Elena dalle Seychelles nel 1882 e da allora vive nei terreni di Plantation House, la residenza ufficiale del governatore di Sant’Elena. La sua longevità è attribuita alle cure che riceve, al clima mite dell’isola e alla longevità naturale della specie.

Nonostante la sua età, Jonathan ha mantenuto gran parte della sua salute, anche se, come molte creature anziane, ha dovuto affrontare alcuni problemi legati all’età, tra cui la perdita della vista e un ridotto senso dell’olfatto. Tuttavia, chi si prende cura di lui si assicura che mantenga una dieta nutriente e continui a godere di uno stile di vita relativamente attivo per una tartaruga della sua età.

La notevole età di Jonathan lo ha reso oggetto di interesse tra gli scienziati e il pubblico in generale, offrendo preziosi spunti sulla cura e la longevità delle tartarughe giganti.

Il pesce più longevo: lo squalo della Groenlandia

Lo squalo della Groenlandia (Microcefalo somnioso) detiene attualmente il titolo del Guinness World Records per il durata di vita più lunga per un vertebrato noto alla scienza. Questa specie straordinaria, che si trova principalmente nelle acque fredde e profonde del Nord Atlantico e dell’Oceano Artico, ha una durata di vita stimata di oltre 250 anni, con alcuni individui forse vivere fino a 500 anni.

Studi che hanno esaminato i nuclei del cristallino dell’occhio Squali della Groenlandia hanno fornito informazioni sulla loro straordinaria longevità. Queste analisi comportano la datazione al radiocarbonio del tessuto oculare, che ha rivelato che questi squali crescono incredibilmente lentamente e raggiungono la maturità sessuale solo intorno ai 150 anni di età.

Si ritiene che l’estrema longevità degli squali sia legata al loro metabolismo lento e all’ambiente freddo in cui vivono, che potrebbero contribuire a un processo di invecchiamento più lento rispetto ad altre specie.

La longevità degli squali della Groenlandia supera quella di altri vertebrati longevi, come le balene della Groenlandia e alcune specie di tartarughe.

L’animale vivente più longevo mai registrato: la vongola Ocean Quahog

L’animale più longevo mai registrato è una vongola conosciuta come quahog dell’oceano (Artica islandica). Un individuo, soprannominato “Ming”, detiene il Guinness dei primati per il più antico animale non coloniale mai scoperto.

Il Ming è stato trovato nelle acque al largo dell’Islanda nel 2006 e, attraverso la datazione al carbonio del suo guscio, gli scienziati hanno stabilito che aveva circa 507 anni al momento della sua scoperta. Ciò significa che Ming è nato intorno all’anno 1499.

L’età dei quahog oceanici viene determinata contando gli anelli di crescita sui loro gusci, proprio come contare gli anelli di crescita di un albero per determinarne l’età. Tragicamente, la vita di Ming lo era inavvertitamente tagliato corto dagli scienziati che cercano di determinare la sua età.

Ignari della sua eccezionale longevità, aprirono il suo guscio per un’analisi di routine – una procedura standard nella loro ricerca – che sfortunatamente portò alla morte di Ming.

La vongola è stata chiamata “Ming” in riferimento al dinastia Ming, che era al potere quando è nata. Questo incidente ha sottolineato il delicato equilibrio tra la ricerca scientifica e la conservazione delle antiche forme di vita.

Il più antico uccello selvatico vivente: l’albatro di Laysan

Saggezza, un albatro di Laysan (Phoebastria immutabilis), detiene il titolo del più antico uccello selvatico conosciuto, come identificato dai ricercatori. Gli scienziati l’hanno individuata per la prima volta nel 1956 nell’atollo di Midway, situato nell’Oceano Pacifico settentrionale.

Poiché a quel tempo stava già incubando le uova, gli scienziati hanno stimato che avesse almeno cinque anni, che è l’età più precoce in cui Albatros di Laysan in genere iniziano a riprodursi. Questo fa Saggezza da oltre 70 annie, cosa sorprendente, continua a tornare nell’atollo di Midway per allevare e far schiudere con successo i pulcini quasi ogni anno.

Questi uccelli sono noti per la loro impressionante longevità, ma Wisdom ha superato la durata di vita tipica prevista per la sua specie. La sua continua fertilità e la capacità di allevare pulcini in età così avanzata hanno fornito preziose informazioni sulla biologia e sull’ecologia degli uccelli marini, sfidando le precedenti conoscenze sull’invecchiamento degli uccelli e sul potenziale riproduttivo.

La straordinaria vita di Wisdom è stata attentamente monitorata dal Servizio Fish and Wildlife degli Stati Uniti, che l’ha resa un’icona della conservazione e della ricerca sulla fauna selvatica. La sua resilienza, in particolare di fronte ai cambiamenti ambientali e agli impatti umani sugli oceani e sulle popolazioni di uccelli marini, offre speranza e ispirazione per gli sforzi di conservazione in tutto il mondo.

L’animale vivente più longevo: la medusa immortale

Questa creatura marina prende la corona come la creatura più longeva della Terra, poiché potenzialmente può vivere per sempre. Scientificamente noto come Turritopsis dohrniiIL meduse immortali è una piccola specie marina rinomata per la sua capacità di ritornare allo stadio di polipo giovanile dopo aver raggiunto la maturità, permettendogli potenzialmente di aggirare la morte e raggiungere una forma di immortalità biologica.

È unico capacità di sopravvivenza viene tipicamente utilizzato quando la creatura deve affrontare fattori di stress come lesioni o mancanza di cibo. Il processo gli consente di reimpostare il suo ciclo di vita e produrre una prole geneticamente identica. Questa caratteristica ha portato al suo soprannome e ha affascinato gli scienziati sin dalla sua scoperta negli anni ’90.

Questo efficiente meccanismo di riciclaggio delle cellule è un obiettivo cruciale nella ricerca sulle cellule staminali, poiché offre potenziali percorsi per sostituire le cellule danneggiate dalla malattia.

Altri 4 animali marini longevi

Abbiamo esplorato alcuni degli abitanti più longevi dell’oceano, come lo squalo della Groenlandia, la balena della Groenlandia e il quahog oceanico, ma non sono le uniche meraviglie marine con una lunga durata di vita.

Spugne antartiche

L’Antartide spugna di vetro è un organismo delle profondità marine con uno scheletro fatto di silice, che forma intricate strutture simili al vetro.

Risiedendo nelle profondità gelide del fondale oceanico attorno all’Antartide, si ritiene che queste spugne di vetro siano i più antichi organismi marini viventi, con stime che suggeriscono che potrebbero avere più di 10.000 anni.

Ricci di mare rossi (Strongylocentrotus franciscanus)

Trovato lungo la costa dell’Oceano Pacifico del Nord America, il riccio di mare rosso è una specie marina longeva nota per il suo esterno spinoso e la capacità di vivere per più di 200 anni. La longevità viene valutata analizzando gli anelli di crescita simili a quelli dei tronchi degli alberi.

Vermi tubo delle profondità marine (Riftia pachyptila e altri)

I vermi tubi delle profondità marine sono organismi unici che prosperano vicino alle prese d’aria idrotermali sul fondo dell’oceano, privi di un sistema digestivo e fanno affidamento su batteri simbiotici per la nutrizione.

Questi vermi possono avere una durata di vita che si estende per oltre 250 anni, a testimonianza della loro resilienza alle condizioni estreme delle profondità oceaniche.

Pesce specchio atlantico (Hoplostethus atlanticus)

Si sa che questo pesce di acque profonde vive per oltre 200 anni. Tuttavia, la sua crescita lenta e la maturità tardiva lo rendono particolarmente vulnerabile alla pesca eccessiva, ponendo notevoli preoccupazioni in termini di conservazione. Questa specie è considerata “Vulnerabile” secondo la IUCN.

Altri 4 animali terrestri longevi

Abbiamo coperto il mare, quindi diamo un’occhiata agli animali più longevi del mondo che vagano sulla terra, come il nostro vecchio amico Jonathan, la tartaruga gigante delle Seychelles.

Tartarughe delle Galápagos

Queste tartarughe sono rinomate per la loro lunga durata di vita, con molti individui che vivono più di 100 anni e alcuni che hanno più di 150 anni. Il loro metabolismo lento e lo stile di vita insulare sono fattori critici per la loro durata di vita prolungata.

Tuatara

Questo rettile, originario della Nuova Zelanda, si distingue per il suo potenziale di vivere oltre 100 anni, con alcune affermazioni non verificate di tuatara che raggiungono fino a 200 anni.

Le caratteristiche biologiche uniche del rettile, tra cui un terzo occhio “parietale” sulla fronte e specifici tratti fisiologici e metabolici, contribuiscono alla sua longevità.

Elefanti asiatici

Nella natura selvaggia, gli elefanti asiatici possono vivere dai 60 ai 70 anni, ma sotto la cura umana in cattività possono farlo superare gli 80 anni. Le loro dimensioni e la struttura sociale – insieme alla protezione umana dai predatori e alla fornitura di cure mediche – giocano un ruolo nella loro longevità.

Ara e pappagalli

Conosciuti per i loro colori vivaci e la loro intelligenza, alcune specie di are e pappagalli, come il Ara giacinto E pappagalli grigi possono vivere oltre 50 anni in natura e fino a 80 anni in cattività, rendendoli tra le specie di uccelli più longeve.

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