Prossime assunzioni nella pubblica amministrazione

Di Gianluca Perrotti 3 minuti di lettura

Entro il 2022 migliaia di persone saranno assunte nel sistema della pubblica amministrazione grazie a nuovi concorsi per 100.000 posti vacanti. Nei prossimi mesi sarà pubblicato un nuovo bando per l’assunzione di giovani, laureati e professionisti del settore pubblico

Lo ha affermato il ministro delle Pubbliche amministrazioni, Renato Brunetta, in un’intervista al quotidiano Il Messaggero. Entro la fine dell’anno il ministero intende effettuare un reclutamento massiccio, che comporterà anche un cambio generazionale della forza lavoro di AP, poiché riguarderà non solo i professionisti, ma anche i giovani e i laureati. Grazie al lancio dei concorsi pubblici a partire dal maggio dello scorso anno e alla riforma dei concorsi approvata dal Governo, che ha semplificato e snellito le procedure concorsuali, nel 2022 saranno assunte nell’Amministrazione dello Stato 100.000 persone. , verranno pubblicati nuovi ricorsi dopo i concorsi lanciati lo scorso anno, grazie ai quali sono stati rilasciati 45.000 dipendenti.

Il ministro Brunetta afferma: “Nel 2022 prevediamo la pubblicazione di oltre 100.000 gare d’appalto nel corso dell’anno, oltre a decine di migliaia di nuove richieste relative ai progetti PNRR. Un vero cambio di sangue per la nostra AP: tanti giovani, tanti laureati e tanti professionisti”. Pertanto, il reclutamento di nuovi partecipanti sarà completato entro un anno in modo da avere immediatamente personale disponibile per l’assunzione, in linea con le novità introdotte dalla riforma dei concorsi che prevedono una selezione rapida per incorporazione immediata dei vincitori. Parte dei posti vacanti nel campo della pubblica amministrazione, a cui si applicheranno i nuovi concorsi, corrisponderanno agli enti locali. A proposito di quest’ultimo, il Governo ha approvato delle misure che consentiranno alle amministrazioni locali di intercettare 15.000 risorse urgenti all’anno. I comuni e gli altri enti potranno così recuperare i 70.000 posti persi nell’ultimo decennio in un periodo di 5 anni. Oltre a questo importante piano di assunzioni, ci sono anche migliaia di nuovi contratti associati ai progetti PNRR. Infatti, per attuare il PNRR è stato consentito l’inserimento nella PA fino a 24.000 persone, che doveva avvenire attraverso concorsi e procedure di emergenza. Alcune delle nuove risorse verranno selezionate attraverso il nuovo Portale degli appalti della Pubblica Amministrazione inPA.

Condividi questo articolo
Exit mobile version