L’ibisco è una pianta erbacea appartenente al genere Hibiscus e alla famiglia delle Malvaceae. Per la bellezza delle sue infiorescenze si presta principalmente ad un uso decorativo, aiutato dalla facilità di coltivazione e cura.
Dai fiori vengono estratte erbe medicinali con incredibili proprietà curative. Le tisane a base di ibisco, infatti, hanno interessanti effetti antiossidanti, snellenti e antiipertensivi, mentre la polvere di ibisco è utilizzata principalmente in cosmesi. La polvere di ibisco conferisce ai capelli una lucentezza viola che può variare da una tonalità debole a una tonalità più scura a seconda dell’esposizione. Il nome botanico è hibiscus ed è composto da specie erbacee appartenenti alla famiglia delle malva. Cresce nelle regioni tropicali dell’Asia e nelle isole del Pacifico. Attualmente, la sua coltivazione è particolarmente diffusa in Europa per scopi decorativi.
Il significato etimologico di ibisco deriva dal termine greco hibiskos. Gli estratti a base di ibisco sono una ricca fonte di antiossidanti adatti a prevenire i danni causati dai radicali liberi. In particolare, gli agenti fitoterapici aumentano la concentrazione di enzimi antiossidanti, riducendo del 92% gli effetti dannosi dello stress ossidativo. Inoltre, l’ibisco agisce sulle molecole responsabili dello stress ossidativo, prevenendo il danno cellulare. L’uso dell’ibisco ha un efficace effetto ipotensivo nelle persone che soffrono di lieve ipertensione. Inoltre, la pianta possiede adeguate proprietà cardioprotettive per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari nei pazienti ipertesi. Per sfruttare gli effetti ipotensivi dell’ibisco, si consiglia di consumare tre tazze di tisana regolarmente e quotidianamente. Inoltre, la pianta medicinale agisce come diuretico, in quanto si verifica una diminuzione della pressione sanguigna dopo un aumento della diuresi.
La frutta può abbassare efficacemente il livello di colesterolo LDL (cattivo) nel sangue, prevenendo danni ai vasi sanguigni e l’insorgenza di malattie cardiache. Per le sue proprietà ipolipemizzanti e ipolipemizzanti, gli estratti acquosi di ibisco sono un efficace coadiuvante nel trattamento dell’iperglicemia. Inoltre, il consumo regolare di tisane di ibisco può abbassare i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue nelle persone che soffrono di sindrome metabolica. Gli estratti acquosi sono usati per prevenire l’obesità regolando il metabolismo. Dopo l’assunzione giornaliera di una tisana a base di pianta medicinale, si ha un’efficace riduzione del peso e dell’indice di massa corporea.
Inoltre, vi è una visibile diminuzione del tessuto adiposo localizzato nella zona della coscia. L’ibisco è efficace nella lotta contro alcune infezioni batteriche. Nello specifico agisce inibendo la colonizzazione dell’Escherichia coli: un batterio Gram-negativo responsabile di alcuni disturbi del tratto gastrointestinale che si manifestano con crampi, gas e diarrea. Inoltre, gli estratti a base di Hibiscus rosa sinensis sono in grado di trattare efficacemente le infezioni causate da Staphylococcus aureus meticillino-resistente. Un batterio che può mettere a serio rischio la salute dell’organismo, provocando ascessi, sepsi e polmonite.
Studi scientifici dimostrano che l’assunzione giornaliera di estratti di ibisco per 12 settimane porta a un’efficace riduzione della steatosi epatica. Una malattia caratterizzata da una significativa concentrazione di lipidi nel fegato. La pianta agisce come diuretico, aiutando a mantenere sani i reni e le vie urinarie. Studi scientifici attribuiscono agli infusi di ibisco una vera e propria funzione antiurolitica, in grado di inibire la deposizione dei cristalli di ossalato di calcio responsabili della formazione dei calcoli.
Allevia l’ansia e la depressione: È una ricca fonte di flavonoidi, molecole con interessanti effetti antidepressivi. Il consumo regolare di tisane può calmare il sistema nervoso. Riducendo il livello di ansia e depressione, provoca una sensazione di completo rilassamento del corpo e della mente.
Inoltre, l’assunzione di farmaci a base di una pianta medicinale allevia la sensazione di disperazione e perdita di interesse associata a uno stato depressivo.