L’Oréal Italia e i sindacati hanno recentemente firmato un innovativo contratto integrativo della durata di tre anni dal 2021 al 2023. Il benessere aziendale, in cui L’Oréal ha sempre creduto e in cui ha investito come motore di innovazione sociale, è ulteriormente migliora attraverso il programma internazionale Share & Care. Avviato nel 2013 con l’ambizioso obiettivo di creare un quadro comune di protezione sociale, il programma offre garanzie minime e universali in tutti i paesi nei seguenti ambiti: protezione in caso di imprevisti, salute, sostegno ai genitori, qualità della vita sul posto di lavoro
In in particolare, tra le principali novità da introdurre o progressivamente potenziare dal 1° dicembre a sostegno della genitorialità: aumento a 6 settimane di congedo retribuito per il padre o il secondo genitore; aumento al 30% del contributo economico aziendale in caso di utilizzo del congedo parentale facoltativo, oltre a quello previsto dall’INPS, si raggiungerà il 60%; aumento a tre giorni l’anno di congedo retribuito in caso di malattia del figlio. Nuove iniziative si aggiungono a quelle esistenti come i permessi per esami medici, part-time/flessibili/aggiuntivi.
Sostegno confermato e rafforzato per i dipendenti con parenti di età superiore a 75 anni a carico. Infatti, il congedo retribuito sarà aumentato a tre giorni all’anno per aiutarli e verrà data loro la possibilità di lavorare part-time per 6 ore su richiesta per un massimo di 3 anni e verrà loro dato un orario flessibile. Saranno inoltre confermati e rafforzati i “Benefici Flessibili” per l’acquisto di beni e servizi selezionati da ciascun dipendente, con un aumento del bonus se il bonus di adesione viene convertito al 20%.
Relativamente alla componente sanitaria, il contratto prevede una nuova copertura da parte dell’azienda per la partecipazione del dipendente al fondo sanitario di categoria Faschim. Inoltre, sarà incrementato il premio di partecipazione, che nel 2023 potrebbe raggiungere i 3.200 euro lordi annui per il raggiungimento degli obiettivi di business.
Massimo Re, Direttore Relazioni Sindacali di L’Oréal Italia, afferma: “Siamo soddisfatti di questo nuovo contratto integrativo aziendale, frutto di una proficua collaborazione con le parti sociali con cui abbiamo lavorato in modo moderno e innovativo. Riteniamo che il contenuto di questo nuovo accordo sia tra le best practice a livello nazionale. Ad esempio, iniziative come il sostegno alla genitorialità e alla salute stanno ulteriormente rafforzando le nostre politiche sull’equilibrio tra lavoro e vita privata. I nostri dipendenti e la voglia di vedere il rapporto di lavoro come un Laboratorio di Innovazione Sociale ci hanno sicuramente aiutato a raggiungere questi risultati”.