(Money.it) Il prezzo del gas viaggia sotto i 40 euro per megawattora: i futures sul benchmark di riferimento europeo, ad Amsterdam, scendono ancora e lanciano segnali positivi per il settore energetico.
Nello specifico, nella mattinata del 26 aprile, sul Dutch TTF Natural Gas Futures, la materia prima segna 38 euro/MWh. Il ribasso rispetto a inizio mese è importante: i primi di aprile, infatti, sul benchmark il prezzo del gas segnava circa 48 euro per megawattora.
Al 21 aprile, l’Osservatorio dei conti pubblici ha segnalato che il gas ha perso il 4% dal mese precedente, attestandosi intorno ai 40 euro/MWh e scendendo del 54% dal periodo pre-guerra.
Il crollo del prezzo del gas è una buona notizia per bollette e inflazione: durerà o nuove scosse sono all’orizzonte?
Prezzo del gas: è crollo, quali previsioni?
Il prezzo del gas continua a scendere, a dimostrazione che il settore energetico non dà più la spinta all’inflazione, la quale infatti resta alta nella sua componente core (al netto di alimentari ed energetici) in Europa.
La notizia dovrebbe essere positiva, considerando che l’andamento delle principali materie prime sta cambiando, come evidenziato dal report dell’Osservatorio dei conti pubbici: “I prezzi di tutte le materi
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