(Money.it) Prezzo Bitcoin si è ritirato dal suo livello più alto da giugno e le criptovalute più piccole sono crollate dopo che l’aumento del tasso di interesse della Federal Reserve ha allentato la speculazione secondo cui una politica monetaria più flessibile alimenterebbe la domanda di asset digitali.
Bitcoin è sceso del 3,5% a $27.182 nella serata di ieri, 22 marzo, dopo essere salito fino a $28.913 in precedenza e ave flirtato con la soglia di $29.000 per la prima volta da giugno.
Il calo del prezzo Bitcoin, comunque, è visto come temporaneo e anche alla luce degli eventi finanziari improvvisi di queste ultime settimane, con il crollo del settore bancario a mutare ogni scenario, gli analisti si aspettano un 2023 stellare per la criptovaluta. Può toccare i $100.000?
Prezzo Bitcoin: il rally è qui per continuare?
La quotazione Bitcoin sta suscitando diverse speculazioni.
All’inizio dell’anno, la più famosa criptovaluta era vista al ribasso dopo un 2022 caratterizzato dal crollo dei prezzi delle valute digitali, fallimenti e scandali aziendali.
Meno di tre mesi dopo, invece, la moneta virtuale ha ritrovato slancio. Con guadagni di oltre il 70% finora da inizio 2023, ha superato altri importanti asset e mercoledì 22 marzo è
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