Previsioni per la prossima settimana di Piazza Affari

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
Borsa

Piazza Affari ha chiuso in rosso  l’ultima seduta della settimana condizionata dall’inflazione e dalla variante Delta che si sta facendo strada a livello mondiale e già si ipotizza il ritorno della zona gialla. La Francia consente già gli ingressi solo se si ha il tampone da 24 ore, Barcellona si chiude in difesa. Una quarta ondata non sembra più un’ipotesi cosi lontana.

Il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden lavora invece sulla ripartenza ( i dati di ospedalizzazione non salgono e i vaccini sembrano scongiurare infatti il peggio) e afferma di voler revocare le restrizioni sui viaggi aerei dall’Europa agli Stati Uniti. L’indice Ftse Mib ha chiuso la settimana sotto i 25.000 punti per la precisione a  24.792,78 punti (-0,33%), sostenuto dai titoli (+ 0,98% per Enel, + 1,05% per Hera, + 1,04% per Terna e + 0,7% per A2A). Più per Telecom Italia (+ 0,23%). I titoli di Recordati chiudono abbastanza in parità (+0,04%) dopo che il Consiglio di Amministrazione ha approvato la nomina di Rob Coremans come Amministratore Delegato. Entrerà in carica con decorrenza dal 1 dicembre 2021. Andrea Recordati, attuale Amministratore Delegato, sarà nominato invece Presidente.

Il settore bancario in sofferenza con indici Ftse Mib in netto calo:  Bper Banca ha chiuso a -3,22%, Banco Bpm a -2,17% e UniCredit ha chiuso a -1,35%. L’andamento dei primi due titoli ha risentito negativamente delle dichiarazioni di Andrea Orsel, amministratore delegato di Piazza Gae Aulenti, che ha respinto l’ipotesi di nuovi accordi straordinari.

Andrea Orsel vuole puntare infatti  sulla sua Banca, sulle risorse all’interno del Gruppo che rappresenta. Incita il suo Team a partire proprio dal  vero valore del capitale umano, incita infatti a liberare le potenzialità. Le opportunità esterne vengono definite  solo come un acceleratore, ma focalizzate sul  business, semplificando, ottimizzando e ridefinendo le strutture, si possono raggiungere gli stessi risultati anche se con tempi differenti. Si parte proprio dalla mission di sempre:  mettere i clienti  e le loro esigenze al centro dell’operato.

Si spera quindi ad una settimana differente e che nonostante le paure per il covid possa finalmente ripartire e ritornare di nuovo sopra i  25 mila punti. Si attendono rialzi nel settore lusso e nei settori energetici.

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