Poste Italiane, nuova offerta su libretto di risparmio fino all’8 maggio 2023: tasso mai così alto

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Arriva da Poste Italiane una nuova offerta per chi dispone di un libretto di risparmio. L’attivazione fino all’8 maggio 2023 darà la possibilità di godere di un tasso di interesse più alto alla scadenza rispetto a quello tradizionale.

Il libretto di risparmio, diversamente conosciuto con il nome di conto deposito, rientra nella lista degli strumenti di pagamento maggiormente utilizzati per conservare le proprie finanze. La finalità di quelli emessi da Poste Italiane, ma anche delle banche, è abbastanza chiara: tenere depositato il proprio denaro usufruendo al tempo stesso di una serie di servizi. E la convenienza in questo senso non manca.

Proprio di recente Poste Italiane ha dato il via libera ad una nuova offerta destinata ai titolari di un particolare libretto di risparmio, nello specifico rivolta a chi dispone di un libretto Smart. Questi avranno la possibilità di godere di un tasso di interesse più alto alla scadenza sulle somme depositate se procederanno alla sua attivazione entro l’8 maggio 2023.

Ma da chi può essere attivata e qual è questo tasso di interesse che rende la nuova offerta di Poste Italiane particolarmente vantaggiosa? Cerchiamo di dare una valida risposta ai diversi quesiti illustrando anche cosa si dovrà fare per aderire alla stessa.

Prima, però, va fatta una premessa: il tasso di interesse del libretto di risparmio Smart è dello 0,001%, dunque di guadagno c’è poco o nulla, ecco perché la nuova offerta lanciata da Poste Italiane si presenta sin da subito molto allettante.

Poste Italiane, a chi si rivolge la nuova offerta su libretto postale e in cosa consiste

In verità, l’offerta lanciata il 21 marzo e valevole fino all’8 maggio 2023 non è nuova ai correntisti di Poste Italiane. La società ha più volte fatto ricorso alla


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version