POS, via l’obbligo per i tabaccai: si torna a pagare in contanti

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
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Importanti novità per il POS. In occasione del T2000 di Catania, la fiera dei tabaccai organizzata dalla FIT, è stata annunciata una piccola grande rivoluzione.

Obbligo di POS dal 1° luglio: occhio alle multe

Come sappiamo, dal 1° luglio 2022 è scattato per tutti gli esercenti e i liberi professionisti l’obbligo di accettare i pagamenti con il POS, cioè pagamenti elettronici come carte di credito, bancomat, app (da Wallet di Google a Satispay alle altre). Chi non rispetta l’obbligo di pagamento tramite POS deve pagare una multa.

Cosa significa? Che in qualunque negozio e attività professionale deve essere concessa ai clienti l’opzione di pagamento elettronico tramite carta o bancomat, il POS appunto. Per questo, con una legge fortemente voluta dal governo Draghi come misura per la lotta all’evasione fiscale, inizialmente prevista a partire dal 1° gennaio 2023, ora è legge dal 1° luglio.

La norma prevede una sanzione di 30 euro più il 4% del valore delle transazione per tutti i commercianti e i professionisti che violano la legge e non accettano il POS: l’obbligo non riguarda, dicevamo, solo i commercianti, ma tutti coloro che offrono prodotti e servizi al pubblico, compresi i professionisti, come i medici o i tassisti.

Qui quando scattano davvero le sanzioni.

Stop all’obbligo di POS per i tabaccai: cosa cambia da subito

Ma ora, a sorpresa, arriva la prima esenzione dell’obbligo di POS, cioè di carte di credito e debito, per casi specifici: si tratta dei pagamenti di tabacchi, valori bollati e postali.

Il 24 ottobre è stata pubblicata la determina del Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli Marcello Minenna che sancisce la deroga di obbligo di POS per tabacchi, valori bollati e postali. Forte di un parere del Mise e di un parere dell’Agenzia delle Entrate, l’Agenzia ha sostanzialmente fatto proprie le ragioni e le richieste dei tabaccai italiani.

Significa che da ora in avanti per comprare sigarette, marche da bollo o francobolli dovremo avere con noi dei contanti, perché i tabaccai potrebbero non avere il POS o comunque rifiutarsi di

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