PNRR: un fondo da 20 miliardi di euro per l’agricoltura

Di Francesca Parisi 2 minuti di lettura
Agricoltura

Il Ministero dell’Agricoltura, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Intesa Sanpaolo hanno siglato un accordo che mette a disposizione del settore agricolo 20 miliardi di euro in finanziamenti destinati all’innovazione, un’iniziativa che è parte integrante delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), rivolte a sostenere la transizione digitale e sostenibile delle imprese agricole italiane.

L’intesa prevede il finanziamento di programmi di investimento specifici e la creazione di un intervento mirato all’efficienza del magazzino di prodotti a lunga stagionatura. Le risorse finanzieranno attività chiave come:

  • Valorizzazione e sviluppo delle filiere produttive italiane: Rafforzare la competitività delle filiere agroalimentari italiane attraverso investimenti mirati.
  • Ricerca e Innovazione: Promuovere la sperimentazione e l’adozione di nuove tecnologie per migliorare la qualità e la sostenibilità dei prodotti.
  • Risparmio energetico ed economia circolare: Implementare soluzioni per ridurre il consumo energetico e promuovere la sostenibilità ambientale.
  • Internazionalizzazione delle imprese: Sostenere l’espansione delle imprese agricole italiane nei mercati esteri.
  • Ricambio generazionale e digitalizzazione: Favorire l’ingresso dei giovani nel settore agricolo e promuovere la digitalizzazione delle imprese.
  • Supporto ai giovani imprenditori: Incentivare i giovani a intraprendere attività agricole o a sviluppare quelle esistenti.

Facilità di accesso al credito

Per facilitare l’accesso al credito, CDP promuove una serie di interventi che includono finanziamenti agevolati attraverso il «Fondo rotativo imprese» (FRI), contributi a fondo perduto erogati su risorse del PNRR o del ministero, linee di funding per il sostegno indiretto alle PMI e alle Mid-Cap, iniziative di basket bond e finanziamenti diretti a imprese di dimensioni maggiori.

L’agricoltura e l’agroalimentare sono considerati settori strategici nel Piano 2022-2024 di CDP.

Questo accordo rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione e la sostenibilità del settore, con l’obiettivo di rendere le imprese agricole italiane più competitive e resilienti, un’iniziativa che offre un supporto concreto alle imprese agricole per affrontare le sfide future, promuovendo l’innovazione e la sostenibilità come pilastri fondamentali per lo sviluppo del settore.

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