E mentre tutto chiude per il 75esimo anniversario della Repubblica, Piazza Affari come consuetudine resta aperta. La Borsa Italiana infatti come gli altri mercati finanziari mondiali non osserva il calendario canonico e le sue chiusure non rispettano i giorni rossi. Milano il 02 giugno 2021 rimane anche durante i giorni nei quali uffici e altre attività rimangono a riposo.
Nel dettaglio Piazza Affari ha un calendario del 2021 tutto suo, prevede chiusura solo il sabato e la domenica e nei seguenti giorni: 2 aprile, 24 dicembre e 31 dicembre. La tradizione della Borsa Italiana ammette quindi un turno di stop il 24 dicembre (vigilia di Natale) e il 31 dicembre e il 2 aprile (giorno in cui nel 2021 si è festeggiato il Venerdì Santo).
Di contro, in alcune giornate festive Milano resterà aperta. Queste sono domani, mercoledì 2 giugno (Festa della Repubblica), lunedì 1° novembre (Ognissanti) e mercoledì 8 dicembre (Immacolata Concezione). Lo stesso è già accaduto mercoledì, 6 gennaio (Epifania).
Maggiori sono le giornate di chiusura per il segmento afterhours.
Di cosa stiamo parlando? Ecco la definizione direttamente dal sito Borsa Italiana :
“Mercato di Borsa Italiana S.p.A. in cui si negoziano, in orari diversi da quelli stabiliti per il Mercato Telematico Azionario (MTA) e per il Mercato telematico dei Securities Derivatives (SeDeX), azioni quotate, che presentano i requisiti di liquidità stabiliti dalla Borsa, nonché Covered Warrant e Certificates su richiesta dell’emittente. Si tratta di un mercato mobiliare regolamentato, operativo dal 15 maggio 2000, che prolunga l’orario di Borsa consentendo di effettuare le negoziazioni fino alle ore 20.30. È articolato su due segmenti: 1. il Trading After Hours (TAH) dove sono negoziate le azioni che appartengono agli indici Mib30, S&P/MIB e Midex ed i Covered Warrants; 2. il Trading After Hours Nuovo Mercato (TAHX) dove sono negoziate le azioni del Nuovo Mercato con l’intervento (obbligatorio) di un operatore specialista che si impegni a sostenerne la liquidità. Possono essere negoziate anche le azioni appartenenti al segmento degli strumenti finanziari liquidi del MTA (Blue Chip e Star), con una liquidità inferiore a quella stabilita dalla Borsa Italiana, purchè sia presente l’operatore specialista.”
Non ci saranno quindi contrattazioni dopo la chiusura ufficiale di Borsa Italiana nei primi giorni di gennaio (dal 4 all’8 gennaio), giovedì 1° aprile (Giovedì Santo), venerdì 30 aprile, mercoledì 2 giugno, tutto il mese di agosto, lunedì 1° novembre e in alcuni giorni di dicembre (lunedì 6, martedì 7, mercoledì 8, giovedì 23, lunedì 27, martedì 28, mercoledì 29 e giovedi 30).