Piazza Affari non festeggia la Repubblica, aperta anche il 02 giugno

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
Piazza Affari

E mentre tutto chiude per il 75esimo anniversario della Repubblica, Piazza Affari come consuetudine resta aperta. La Borsa Italiana  infatti come gli altri  mercati finanziari mondiali non osserva il calendario canonico e le sue chiusure non rispettano i giorni rossi.  Milano il 02 giugno 2021 rimane anche durante i giorni nei quali uffici e altre attività rimangono a riposo.

Nel dettaglio Piazza Affari ha  un calendario del 2021  tutto suo, prevede chiusura solo il sabato e la domenica e nei seguenti giorni:  2 aprile, 24 dicembre e 31 dicembre. La tradizione della Borsa Italiana ammette quindi  un turno di stop il 24 dicembre (vigilia di Natale) e il 31 dicembre e il 2 aprile (giorno in cui nel 2021 si è festeggiato il Venerdì Santo).

Di contro, in alcune giornate festive Milano resterà aperta. Queste sono domani, mercoledì 2 giugno (Festa della Repubblica), lunedì 1° novembre (Ognissanti) e mercoledì 8 dicembre (Immacolata Concezione). Lo stesso è già accaduto mercoledì, 6 gennaio (Epifania).

Maggiori sono le giornate di chiusura per il segmento afterhours.

Di cosa stiamo parlando? Ecco la definizione direttamente dal sito Borsa Italiana :

“Mercato di Borsa Italiana S.p.A. in cui si negoziano, in orari diversi da quelli stabiliti per il Mercato Telematico Azionario (MTA) e per il Mercato telematico dei Securities Derivatives (SeDeX), azioni quotate, che presentano i requisiti di liquidità stabiliti dalla Borsa, nonché Covered Warrant e Certificates su richiesta dell’emittente. Si tratta di un mercato mobiliare regolamentato, operativo dal 15 maggio 2000, che prolunga l’orario di Borsa consentendo di effettuare le negoziazioni fino alle ore 20.30. È articolato su due segmenti: 1. il Trading After Hours (TAH) dove sono negoziate le azioni che appartengono agli indici Mib30, S&P/MIB e Midex ed i Covered Warrants; 2. il Trading After Hours Nuovo Mercato (TAHX) dove sono negoziate le azioni del Nuovo Mercato con l’intervento (obbligatorio) di un operatore specialista che si impegni a sostenerne la liquidità. Possono essere negoziate anche le azioni appartenenti al segmento degli strumenti finanziari liquidi del MTA (Blue Chip e Star), con una liquidità inferiore a quella stabilita dalla Borsa Italiana, purchè sia presente l’operatore specialista.”

Non ci saranno quindi contrattazioni dopo la chiusura ufficiale di Borsa Italiana nei primi giorni di gennaio (dal 4 all’8 gennaio), giovedì 1° aprile (Giovedì Santo), venerdì 30 aprile, mercoledì 2 giugno, tutto il mese di agosto, lunedì 1° novembre e in alcuni giorni di dicembre (lunedì 6, martedì 7, mercoledì 8, giovedì 23, lunedì 27, martedì 28, mercoledì 29 e giovedi 30).

 

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