Piazza Affari inizia la settimana in positivo nel post elezioni francesi

Di Gianluca Perrotti 2 minuti di lettura
Piazza Affari

A Piazza Affari, il Ftse Mib registra un progresso dello 0,2%, chiudendo a 34.046 punti. Le banche spiccano tra i migliori performer, con Bper in aumento del 4,2%, Mps che guadagna il 2,9% e Popolare di Sondrio in crescita del 2,5%. Di contro, Saipem cede il 2,4%, Campari perde il 2,35% ed Erg scende del 2,3%.

Elezioni francesi: un nuovo scenario politico

Il secondo turno elettorale in Francia ha portato a una situazione inaspettata. Il Rassemblement National di Marine Le Pen è scivolato al terzo posto, mentre il presidente Emmanuel Macron si è piazzato secondo. La vera sorpresa è stata l’alleanza di sinistra del Nouveau Front Populaire, che ha conquistato la maggioranza relativa, lasciando però aperti molti interrogativi sulla formazione del nuovo governo. Questo risultato ha contribuito a creare incertezza nei mercati europei, già sensibili alle dinamiche politiche internazionali.

Focus sui dati macroeconomici e appuntamenti chiave

In una giornata povera di spunti macroeconomici, l’attenzione è stata catalizzata dai dati del sondaggio della Federal Reserve sulle aspettative di inflazione a un anno, che mostrano una diminuzione per il secondo mese consecutivo. Tuttavia, gli investitori guardano già agli eventi principali della settimana: l’inflazione statunitense, attesa per giovedì, la testimonianza del presidente della Fed, Jerome Powell, al Senato degli Stati Uniti prevista per martedì, e l’inizio della stagione delle trimestrali negli Stati Uniti, con i risultati dei principali colossi bancari attesi per venerdì.

Sul fronte obbligazionario, i rendimenti sono in calo. Lo spread tra Btp e Bund tedeschi si riduce a 134 punti base, con il decennale italiano al 3,88% e il benchmark tedesco al 2,54%. Il differenziale tra OAT francesi e Bund tedeschi scende a 62 punti base.

Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent scivola sotto la soglia degli 86 dollari al barile, mentre l’oro si attesta a 2.367 dollari l’oncia. Sul mercato valutario, il cambio euro/dollaro rimane stabile intorno a 1,083, mentre il dollaro/yen si attesta a 160,7.

TAGGATO:
Condividi questo articolo
Exit mobile version