Piazza Affari: bene in avvio di giornata, il Ftse Mib cresce dell’1%

Di Gianluca Perrotti 2 minuti di lettura
Piazza Affari

In avvio di giornata Piazza Affari registra un incremento significativo. L’indice Ftse Mib è in rialzo dell’1%, raggiungendo quota 33.250 punti. Tra le azioni più performanti spiccano Recordati, che guadagna il 2,9% grazie all’interesse di KKR e TPG, Leonardo con un +2,3% e Tenaris con un +2%. In controtendenza, Moncler subisce una flessione dell’1,2%.

Attesa per i dati statunitensi

L’attenzione degli investitori si concentra oggi sui dati economici provenienti dagli Stati Uniti, in particolare sulle vendite al dettaglio e la produzione industriale. Sono previsti anche interventi di vari membri della Banca Centrale Europea, che potrebbero influenzare ulteriormente i mercati. Nei prossimi giorni, riflettori puntati sull’inflazione del Regno Unito e sugli indici PMI, che daranno indicazioni sull’andamento economico europeo.

Politica monetaria e festività negli Stati Uniti

Sul fronte della politica monetaria, la banca centrale australiana ha deciso di mantenere i tassi di interesse fermi al 4,35%. L’attenzione ora si sposta sulle prossime riunioni delle banche centrali di Norvegia, Regno Unito e Svizzera, dalle quali potrebbero emergere decisioni cruciali per l’andamento dei mercati.

Negli Stati Uniti, Wall Street resterà chiusa domani in occasione del Juneteenth, una festività nazionale. Venerdì sarà invece il giorno delle “tre streghe”, con la contemporanea scadenza di future su indici e opzioni su azioni e indici, evento che potrebbe generare volatilità nei mercati.

Obbligazioni e materie prime

Nel mercato obbligazionario, si osserva una riduzione dello spread Btp-Bund, sceso sotto i 150 punti base, dopo glki aumenti consistenti dei giorni passati. Il rendimento del decennale italiano cala al 3,90%, mentre il benchmark tedesco aumenta al 2,41%.

Per quanto riguarda le materie prime, il petrolio Brent continua la sua corsa e supera gli 84 dollari al barile. L’oro si mantiene stabile a 2.320 dollari l’oncia. Sul mercato Forex, il cambio euro/dollaro rimane fermo a 1,073, mentre il dollaro/yen si avvicina a quota 158.

Condividi questo articolo
Exit mobile version