Pfizer è ancora tra le azioni da acquistare dopo le recenti news?

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
biofarmaceutiche aziende

Nella corsa ai vaccini, le aziende che si contendono lo scettro al momento sono sicuramente Pfizer e Moderna.

L’euforia che circonda le notizie della scorsa settimana sugli enormi risultati di efficacia per il vaccino sperimentale contro il coronavirus sviluppato da Pfizer (PFE) e BioNTech (BNTX) non è durata a lungo. Lunedì, Moderna (MRNA) ha alzato la posta con risultati ancora migliori .

È importante tenere presente che sia Pfizer che Moderna hanno ancora ostacoli da superare, come l’ottenimento dell’autorizzazione per l’uso di emergenza (EUA) per i rispettivi vaccini COVID-19 dalla Food and Drug Administration.

Pfizer e BioNTech hanno annunciato un tasso di efficacia di almeno il 90% per il loro candidato al vaccino contro il coronavirus BNT162b2. Moderna ha riportato un’efficacia del 94,5% per mRNA-1273. Quei numeri potrebbero cambiare leggermente man mano che saranno disponibili più dati, ma i due vaccini sembrano corrispondere strettamente sulla base dell’efficacia.

Pfizer o Moderna: quali azioni preferire a Wall Street?

I risultati di Moderna per mRNA-1273 combinati con la sua durata di conservazione migliorata hanno cambiato le prospettive per BNT162b2 di Pfizer. Tuttavia, molti fattori rimangono invariati per Pfizer.

Innanzitutto, Pfizer ha ancora accordi di fornitura per BNT162b2 con paesi di tutto il mondo. Gli Stati Uniti si sono impegnati ad acquistare almeno 100 milioni di dosi e potenzialmente fino a 600 milioni di dosi. L’Unione Europea acquisterà 200 milioni di dosi se BNT162b2 otterrà l’approvazione normativa. Il Giappone prevede di acquistare 120 milioni di dosi del vaccino COVID-19 della Pfizer. Il Regno Unito acquisterà 30 milioni di dosi. Pfizer e BioNTech hanno anche un accordo di fornitura con il Canada, i cui dettagli non sono disponibili.

Anche gli sforzi di Pfizer per superare gli attuali requisiti ultrafreddi per BNT162b2 non sono cambiati. Il grande produttore di farmaci stava già lavorando a una versione in polvere del suo vaccino COVID-19 che poteva essere refrigerato prima che le notizie di Moderna uscissero questa settimana. Pfizer pensa che questa versione in polvere potrebbe essere potenzialmente disponibile nel 2021.

Gli investitori che non cercano una crescita aggressiva dovrebbero trovare molto da apprezzare su Pfizer, anche se Moderna dovesse essere l’azienda definitivamente vincitrice.

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