Prezzi di petrolio in rialzo dopo l’annuncio della Russia relativo alla decisione di tagliare la produzione di marzo di 500.000 barili al giorno.
A fare l’annuncio il vice premier Alexander Novak.
Novak ha motivato la mossa con le sanzioni che l’Occidente ha imposto sul petrolio crude e sui prodotti petroliferi della Russia, nei mesi scorsi, in risposta all’invasione dell’Ucraina da parte del paese.
Il taglio all’output annunciato corrisponde al 5% circa dell’ultima produzione di olio crude della Russia che, secondo gli ultimi dati a disposizione dell’Agenzia in
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