(Money.it) In Italia ci sono più zanzare? La diffusione di nuove specie ha aumentato il numero di insetti in circolazione. La presenza di un numero sempre maggiore di zanzare in Italia si percepiva già a partire dall’inverno 2022-2023, quando a dicembre, per via di condizioni favorevoli, in buon parte del territorio italiano era possibile sentire (ancora o già) il ronzio fastidioso nelle orecchie.
L’aumento del numero di zanzare è un segnale del cambiamento climatico, ma soprattutto è un pericolo per la salute pubblica. Così come sono in aumento gli insetti, anche i numeri dei casi di contagio dei virus da questi trasmessi lo sono. È il caso della Febbre del Nilo Occidentale, che lo scorso hanno ha colpito 723 persone in Italia, comportando il decesso di 51 di queste; ma non solo, anche altri virus stanno circolando in numero maggiore e l’Italia segna i dati peggiori d’Europa. In altre parole il nostro Paese è il terreno perfetto per la presenza e proliferazione di diverse nuove specie di zanzare.
C’è chi parla di vera e propria “invasione”, visti gli alti numeri, ma è più adatto parlare di conseguenze del cambiamento climatico. Le specie che occupano l’Italia sono vettori di diversi virus e non siamo ancora pronti ad affrontare questa nuova ondata.
Sempre più zanzare in Italia: colpa del cambiamento climatico
Il cambiamento climatico ha diversi effetti sulla vi
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