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La Francia ha interrotto le vendite di iPhone nel paese all’inizio di questa settimana e ha inviato agenti dell’Agenzia delle Frequenze Nazionali per garantire che i negozi Apple non vendano più il telefono. Ha inoltre avvertito che se Apple non risolve il problema, che riguarda livelli di radiazioni superiori a quelli accettabili, la società potrebbe essere costretta a richiamare tutte le unità vendute nel paese.
Nel suo dichiarazione ufficiale, l’agenzia francese ha affermato che le vendite di iPhone 12 sono state temporaneamente rallentate a causa degli elevati livelli di tasso di assorbimento specifico (SAR) che superano di gran lunga i livelli ritenuti sicuri dall’UE. Tecnicamente, il SAR è una misura del “tasso di energia a radiofrequenza assorbita dal corpo dall’apparecchiatura”.
Lo ha detto Jean-Noël Barrot, ministro incaricato degli affari digitali e delle telecomunicazioni Le Parisien che la società ha 15 giorni per porre rimedio al problema. Il ministro ha inoltre avvertito che se Apple non si adeguasse, un’azione disciplinare simile potrebbe essere estesa all’intero mercato europeo.
In seguito all’incidente, le autorità di Belgio E Germania ha anche annunciato che stanno esaminando i rischi legati alle radiazioni posti dall’iPhone 12. Secondo Politico, anche i Paesi Bassi si sono uniti all’elenco dei paesi che stanno esaminando i rischi per la salute posti dall’iPhone 12 a causa dei livelli SAR superiori al limite legale .
Come Apple ha diffuso la situazione?
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Apple, che fa bella mostra del suo impegno nei confronti della salute umana e dell’ambiente, si è subito lanciata in difesa del suo gadget per fare soldi. L’azienda ha detto ai dipendenti di evitare completamente qualsiasi domanda dei clienti relativa ai rischi percepiti per la salute dell’iPhone 12 e di presentarli come sicuri, riferisce Bloomberg. Successivamente, l’azienda ha lanciato un’offensiva contro i protocolli normativi che misurano e specificano le linee guida di sicurezza relative al SAR per i telefoni.
“Ciò è legato a uno specifico protocollo di test utilizzato dalle autorità di regolamentazione francesi e non a un problema di sicurezza”, ha affermato un portavoce di Apple. Reuters. La società ha inoltre aggiunto che tutti i suoi telefoni, incluso l’iPhone 12, hanno superato le normative e gli standard SAR applicabili a livello globale.
Secondo il suggerimento del suddetto ministro francese, Apple ha dichiarato che rilascerà un aggiornamento software che adatterà l’iPhone 12 per i protocolli messi in atto dagli organismi di regolamentazione francesi, riferisce EuroNews. La disputa probabilmente è avvenuta perché la Francia ha modificato i suoi protocolli di test SAR nel 2020, lo stesso anno in cui Apple ha lanciato l’iPhone 12.
Per riferimento, il FCC ha fissato il limite superiore di 1,6 W/kg per il SAR degli smartphone, mentre il Unione Europea consente fino a 2 W/kg. Nel caso dell’iPhone 12, Apple ha semplicemente dovuto modificare il proprio software in modo da poter tenere conto delle modifiche apportate ai protocolli di test e stabilire la sicurezza dalle radiazioni del telefono.