Perché Google ha abbandonato i suoi ‘palloni della connettività’

Di Barbara Molisano 1 minuti di lettura
Webnews Finanza News 24

AGI – Google sgonfia i suoi palloni: il progetto Loon si ferma. Concepito nel 2011 per portare connettività in zone prive di infrastrutture di rete per mezzo di palloni aerostatici, il progetto non regge a livello finanziario: “Non abbiamo trovato un modo per ridurre i costi a tal punto da rendere l’attività sostenibile a lungo termine”, ha spiegato in un post il ceo Alastair Westgarth.  

Dalla prima attività commerciale alla chiusura

La debacle non era attesa: visti i traguardi raggiunti nel 2020, Loon sembrava destinato a espandersi. Il 5 maggio ha stretto una partnership con AT&T per portare connettività nelle aree colpite da disastri naturali, come già fatto in via sperimentale nel 2017 a Porto Rico (spazzato dall’uragano Maria) e nel 2019 in Perù (colpito da un terremoto).

 Mongolfiera google

Il 12 maggio, ha firmato un accordo con Vodacom per servire due province del Mozambico. Ma soprattutto, il 7 luglio ha annunciato l’attivazione del primo servizio commerciale, i

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