Per ogni cucina il suo colore ideale: occhio alla luce e al pavimento

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura
i colori dellacucina
guida alla scelta della cucina ideale

Per scegliere i colori ideali lo sguardo deve andare dal basso all’alto considerando attentamente il pavimento e l’esposizione

A differenza di altre stanze della casa, il pavimento in cucina è il primo fattore determinante nella scelta di un colore. In cucina l’utilizzo di tappeti o supporti in tessuto, oltre al pratico antiscivolo sotto il lavello, non solo crea un effetto carnevalesco, ma è soprattutto antigienico. Bene, possiamo unire i nostri gusti agli elementi che già abbiamo: se il pavimento è in stile anni ’60, puoi sbizzarrirti con una cucina in stile loft post-industriale, oppure se installiamo il parquet si possono usare le tonalità del verde. Oppure ideali sono anche i colori del legno e le varie tonalità di bianco, creando l’effetto della natura, che stimola anche l’appetito.

La cucina è solitamente una stanza tricolore, quindi è conveniente definire tre colori che ne caratterizzeranno l’aspetto: il colore dominante, il colore secondario e il colore degli accessori.
La cartella colori è molto utile per questa operazione. Il colore dominante sarà il colore dei mobili, mentre il colore di riferimento rifletterà le pareti e il colore degli accessori esalterà i dettagli. Con grande attenzione a mantenere un buon equilibrio tra colori caldi e freddi.
Se i mobili sono di colore caldo, il colore di base dovrebbe rimanere freddo e di colori chiari.In alternativa, puoi scegliere colori più audaci e vivaci. Ricorda:l’illuminazione della stanza è fondamentale per scegliere il colore giusto.  Guarda la luce ricerca sempre piccoli indizi: Esposizione alla luce del giorno in cucina (se si è diretti a nord, sud, est o ovest), posizione delle finestre, tonalità dei mobili, larghezza della cucina.

Il colore dell’ambiente può influenzare il colore del cibo e quindi la percezione del suo sapore, ecco perché è meglio non andare sui colori come il rosa (per lo più dolce), verde acido, la gamma dei viola (che profuma di fiori), e ne su colori scuri, ad esempio, verde bottiglia e marrone, che restituiscono una sensazione di gusto amaro. Consigliati i colori pastello e i colori caldi:  cannella, beige, avorio oppure colori chiari più adatti a spazi ristretti dove è richiesta molta luce. Vince in questi casi il bianco.

Condividi questo articolo
Exit mobile version