La frase del titolo è stata pronunciata da Alfred Hitchok e in questo caso la torta può diventare un cult.
In effetti, molti film famosi presentano un determinato dessert, torta o torta di compleanno, che in alcuni casi contribuisce al loro successo. Quando si dice, mangia con gli occhi. Ci sono molti esempi.
Ad esempio, ne La Finestra di Fronte di Ferzan Ozpetek, Giovanna Mezzogiorno interpreta una donna che riscopre se stessa dopo aver incontrato Davide, un anziano pasticcere.
È con lui che prepara la ricetta per un pan di spagna cioccolato e arancia, che acquista un significato quasi simbolico.
E anche il delizioso strudel di mele in Bastardi senza gloria di Quentin Tarantino. Hans Landa, un pessimo generale delle SS, gli ordina di essere mangiato insieme a una giovane donna ebrea, Shoshanna Dreyfus, che è stata molestata da lei.
Torte di compleanno e cioccolato
Cioccolatini meravigliosi appaiono in molti film, come in Matilda Sei Mitika, diretto da Danny DeVito.
In una scena, un’enorme, bella e golosa torta al cioccolato diventa uno strumento di tortura. La perfida Miss Trinciaby, infatti, fa mangiare tutto al ragazzo. La scena è diventata leggendaria.
Iconica è stata anche la torta di compleanno di Harry Potter nel primo film della serie Harry Potter e la pietra filosofale.
Hagrid, infatti, porta al protagonista una torta rosa con una scritta verde, realizzata con le sue stesse mani, in occasione del suo undicesimo compleanno.
Sebbene la torta sia brutta, è molto popolare perché è la prima volta che qualcuno le fa un gesto così carino.
famosi film dolciPasticcini e il culto dei dolci
Ma c’è di più delle torte. Molte altre prelibatezze sono sparse anche nel mondo del cinema.
Il film di Wes Anderson del 2014 The Grand Budapest Hotel è interpretato dalla cortigiana ricoperta di cioccolato.
La trama del film ruota attorno a piccole torte alla crema, ricoperte di glassa colorata e preparate dalla pasticcera Agata nella fantastica repubblica di Zubrovka, dove si trova anche il Grand Budapest Hotel.
Nel film, Agatha, che prepara dolci, salva il portiere Monsieur Gustave e il destino di un hotel di lusso.
Se hai visto Maria Antonietta di Sofia Coppola, non potrai dimenticare le prelibatezze colorate e succose di cui si circondava la giovane moglie di Luigi XVI.
Troppe torte e dolci, che incarnano gli eccessi e i capricci della sfortunata e triste regina di Francia.
Infatti l’austriaca, come è stata sprezzantemente ribattezzata, nel film trascorre le sue giornate chiusa in una gabbia dorata, mangiando dolci.
Ma gli esempi sono infiniti. Non possiamo dimenticare i brownies al cioccolato, che in The Virgin Suicides sono uno strumento di seduzione senza precedenti.
Oltre ad incantevoli pasticcini, gioielli sofisticati e scintillanti, sapientemente miscelati con la solitudine dorata del Grande Gatsby.
In breve, molti grandi film sono estremamente dolci e belli.