Ottime notizie per i pensionati che, stando alle informazioni dell’INPS, riceveranno a luglio la quattordicesima che potrà arrivare fino a 655 euro.
Oscillerà quindi, in base al reddito, tra 336 e 655 € l’assegno di quattordicesima che riceveranno i pensionati dall’Istituto di Previdenza Sociale.
Verrà pagato ai pensionati di età pari o superiore a 64 anni che percepiscono un reddito pari alla metà della dimensione minima del trattamento.
Pertanto, questa cifra dipenderà dal reddito e dall’importo dei contributi versati che vengono automaticamente attribuiti mensilmente a una pensione nel luglio 2020 per le entità che rientrano nei limiti di reddito stabiliti, come indicato dall’INPS.
Chi rientra
I pensionati di età superiore a 64 anni entro luglio 2020 riceveranno un importo aggiuntivo senza la necessità di richiederlo. I pensionati che ricevono il bonus sono quelli che hanno già 64 anni entro luglio e quelli che non li hanno compiuti, dovranno attendere fino a dicembre 2020 per riceverlo.
Un messaggio speciale viene inviato ai beneficiari indicando l’importo assegnato e la natura temporanea della prestazione. Coloro che non hanno ricevuto la quattordicesima possono in ogni caso presentare una specifica richiesta di restauro online attraverso il portale dell’Istituto.
Il tetto di reddito complessivo è di 13.391,82 euro. Ciò vuol dire che non bisogna superarlo per beneficiarne. Secondo i parametri stabiliti, il limite massimo di reddito viene aumentato in base all’importo del beneficio, che ovviamente varia per ciascuna categoria di contributi.
Per quanto riguarda l’importo, ricordiamo che l’INPS ha ampliato il pubblico delle persone autorizzate ampliando l’allocazione per il reddito dei pensionati a 1,5 volte il trattamento minimo (stiamo parlando di 515,05 euro al mese), così come il reddito 2 volte il minimo del corso trattamento (circa 1030 euro al mese lordo).
L’importo che deve essere assegnato dall’Istituto nella quattordicesima varia a seconda del livello di reddito. Pertanto, i pensionati devono ricevere un importo aggiuntivo per la pensione di luglio da 336 a 655 euro.
Per i pensionati il cui reddito supera il limite massimo stabilito per la prima tranche, ovvero 1,5 volte o 2 volte l’aliquota minima, viene attivata la tranche di garanzia, che comporta un aumento dell’importo dell’importo aggiuntivo. Ciò significa che la clausola di garanzia è attivata e, invece di ricevere, ad esempio, un importo di 336 euro, un pensionato avrà diritto a un quattordicesimo importo pari a 430 euro.