(Money.it) Con un approfondimento pubblicato sul proprio sito Internet, l’Inps ha spiegato cosa c’è nel cedolino di agosto 2023, facendo chiarezza sulla ragione che potrebbe portare a un importo differente rispetto a quello percepito il mese scorso.
Particolare attenzione viene data al conguaglio della dichiarazione dei redditi, che verrà effettuato nel cedolino di agosto per coloro che hanno inviato il modello 730/2023, indicando l’Inps come sostituto d’imposta, entro il 20 giugno scorso. Un adempimento obbligatorio per i pensionati con più di una Certificazione unica, come pure per chi percepisce prestazioni collegate al reddito (ma in alternativa basta inviare il modello Red), mentre è facoltativa per chi percepisce solamente la pensione ma vuole approfittare di detrazioni e deduzioni per abbattere l’Irpef e meritarsi un rimborso.
A tal proposito, ecco tutto quello che serve sapere sul cedolino di agosto della pensione in pagamento la prossima settimana, nonché su quali sono le voci a cui fare attenzione.
Pensioni, agosto è mese dei conguagli
Sono tre i conguagli che verranno effettuati con la pensione in pagamento ad agosto.
Il primo consegue alla verifica delle pensioni dei residenti in Italia con le informazioni reddituali relative all’anno d’imposta 2020 come dichiarate nell’anno 2021 con il modello Red.
Lo scorso luglio, infatti, l’Inps ha effettuato una verifica a consuntivo delle prestazioni collegate al reddito (ad esempio l’integrazione al trattamento minimo, se percepita, oppure le maggiorazioni sociali come l’incremento al milione) percepite in via provvisoria negli anni 2020 e 2021.
Laddove da questa operazione ne fosse risultato – per un reddito più alto o più basso rispetto a quello in possesso dell’Inps – un ricalcolo della prestazione, allora con il cedolino in pagamento ad agosto verrà posta in pagamento la
© Money.it
