PensAMi: il nuovo simulatore INPS per calcolare gli scenari pensionistici

Di Francesca Parisi 2 minuti di lettura
Pensione

Lo scorso novembre, l’INPS ha rilasciato una nuova versione del servizio PensAMIPENSione A MIsura.

Si tratta di uno strumento utilissimo che serve a calcolare e confrontare i possibili scenari pensionistici a disposizione di ogni singolo contribuente. Senza bisogno di autenticazione, è possibile rispondere a delle domande e ottenere informazioni dettagliate sulle varie formule pensionistiche vigenti.

Panoramica sul servizio

Le formule pensionistiche disponibili attraverso PensAMi includono sia la pensione ordinaria con i requisiti Fornero, sia le formule temporanee come l’APE Sociale, la Quota 103 e l’Opzione Donna. Inoltre, il simulatore tiene conto delle regole di flessibilità in uscita introdotte dalla riforma pensioni del 2024.

Il servizio fornisce anche la possibilità di consultare le principali caratteristiche di ciascuno scenario pensionistico, offrendo una visione completa e dettagliata delle opzioni disponibili. È possibile calcolare la data utile di decorrenza della pensione e l’importo dell’assegno pensionistico applicato in base alle formule selezionate.

Accessibile a tutti

Per utilizzare PensAMi, basta accedere al sito web dell’INPS e seguire il percorso indicato. È possibile inserire i dati anagrafici e contributivi, selezionare eventuali istituti aggiuntivi come il riscatto di titoli di studio o i periodi di lavoro all’estero, e scoprire i diversi scenari pensionistici disponibili.

È importante sottolineare che PensAMi è uno strumento puramente informativo e non accede al fascicolo previdenziale del contribuente. Tuttavia, offre una funzione di consulenza che permette di chiarire eventuali dubbi e di accedere alle schede informative sulle diverse prestazioni previdenziali.

Va detto, inoltre, che il simulatore fornisce informazioni relative alle principali gestioni INPS, tra cui il Fondo pensioni lavoratori dipendenti, la Gestione artigiani, la Cassa pensioni degli ufficiali giudiziari e molte altre. Tuttavia, non tiene conto di particolari attività che potrebbero consentire l’accesso a forme di pensione agevolata in base a requisiti diversi da quelli inseriti nel sistema.

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