Pelle e primo freddo: tutto ciò che devi sapere per proteggerla

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
caduta capelli

Con la comparsa del primo freddo, la pelle può apparire secca e disidratata: ciò avviene con una diminuzione del contenuto idrico dell’epidermide, cioè la parte superficiale della pelle che ricopre il derma, il livello più profondo e più vascolarizzato da dove l’acqua penetra e si diffonde anche in superficie.

L’esposizione alle basse temperature è una delle cause della secchezza, che può anche essere conseguenza di malattie come il diabete. Questi sono i consigli del dermatologo per prevenire e curare questo disturbo.

Perché ho la pelle secca?

La pelle secca e disidratata può contribuire a diversi fattori. Ecco i principali:

1 – Condizioni climatiche quali freddo, vento, sole intenso, esposizione ad ambienti scarsamente umidificati o eccessivamente riscaldati, abitudine a fare lunghi bagni o docce con acqua molto calda, che tende a rompere la barriera lipidica, provocando la dispersione dell’acqua.

2 – Uso di saponi e detergenti aggressivi che eliminano lo strato lipidico.

3- La presenza di malattie dermatologiche caratterizzate da intensa xerosi, come l’ittiosi e la psoriasi.

4 – Condizioni costituzionali della pelle secca come la dermatite atopica nei bambini e la dermatite seborroica negli adulti.

5 – Presenza di malattie endocrine o metaboliche come ipotiroidismo, insufficienza renale o diabete, che disturbano l’attività delle ghiandole sebacee o tendono ad assottigliare lo strato epidermico.

come trattare la pelle secca come curare o prevenire la pelle secca

Per prevenire e curare la secchezza (o xerosi), è importante agire a tre livelli:

1- Idratare dall’interno: una dieta ricca di liquidi, frutta, verdura e minerali può aiutare.

2- Mantenere intatti gli strati superficiali: è utile idratare gli ambienti e utilizzare creme che proteggano la pelle dal sole, dal freddo estremo e dal vento.

3- Previene la perdita di acqua dagli strati della pelle: esistono creme speciali che aiutano lo strato epidermico ad essere più coeso e idratato.

Le creme occlusioni a base di vaselina e ceramide possono essere utilizzate per rassodare la pelle e creare una barriera contro gli agenti esterni.

Sono efficaci anche le creme idratanti a base di collagene e acido ialuronico, che attirano l’acqua dal derma alla superficie e mantengono l’idratazione. Oppure creme emollienti a base di allantoina, alfa idrossiacidi, urea, che mantengono compatti gli strati di cellule morte e levigano la pelle.

Pelle secca: quando andare dal dermatologo?

Quando la secchezza non migliora con creme idratanti o un’adeguata protezione da fattori esterni, ma peggiora ed è talvolta complicata da screpolature o indurimento della pelle, è consigliabile consultare un dermatologo. Lo specialista, eseguendo un esame clinico del paziente, potrà valutare se il disturbo è dovuto alla disidratazione o è associato ad altre patologie.

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