A partire da luglio 2024, sarà possibile richiedere e rinnovare il passaporto presso tutti gli uffici postali d’Italia e questo nuovo servizio, parte del progetto Polis di Poste Italiane, promette di rivoluzionare i tempi di rilascio dei documenti, rendendo il processo più rapido ed efficiente. Dopo una fase sperimentale iniziata il 14 marzo in due comuni della provincia di Bologna, il Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, ha annunciato l’estensione del servizio a livello nazionale, eliminando la distinzione tra piccoli e grandi centri.
Attualmente, il servizio è attivo in 31 uffici postali e, entro la fine di maggio, coinvolgerà 130 comuni. L’idea iniziale prevedeva l’estensione del servizio ai comuni con meno di 15.000 abitanti, circa 7.000 comuni, ma da luglio il servizio sarà progressivamente disponibile in tutti gli uffici postali d’Italia.
Come richiedere il passaporto in Posta
Per richiedere o rinnovare il passaporto, basterà recarsi all’ufficio postale più vicino del proprio comune con i seguenti documenti:
- un documento di identità valido;
- il codice fiscale;
- due fotografie;
- il bollettino per il passaporto ordinario di 42,50 euro;
- una marca da bollo da 73,50 euro.
Gli operatori postali, grazie a una piattaforma tecnologica dedicata, raccoglieranno le informazioni e i dati biometrici del cittadino, come impronte digitali e foto, e invieranno la documentazione all’ufficio di Polizia di riferimento, mentre, in caso di rinnovo, sarà necessario consegnare anche il vecchio passaporto o una copia della denuncia di smarrimento o furto del documento.
Una volta pronto, il nuovo passaporto potrà essere consegnato direttamente a casa del richiedente da Poste Italiane, con un costo di 9,05 euro per il servizio di consegna, da pagare contestualmente alla ricezione del documento.
Altri servizi presso gli Uffici Postali
Il rilascio del passaporto si aggiunge a una gamma di servizi già disponibili presso gli uffici postali aderenti al progetto Polis. Attualmente, è possibile ritirare certificati anagrafici e di stato civile, certificati previdenziali e certificati per le pratiche di volontaria giurisdizione. Nei prossimi mesi, sarà anche possibile richiedere la Carta d’identità elettronica presso gli uffici postali.
Questo nuovo servizio rappresenta un passo importante verso la semplificazione delle procedure amministrative, migliorando l’accesso dei cittadini ai servizi essenziali e riducendo i tempi di attesa per il rilascio dei documenti.
