Pane al carbone: nero ma buono

Di Alessio Perini 3 minuti di lettura
pane nero

Il suo colore è intrigante. Almeno rispetto al pane tradizionale. Sì, perché il pane alla carbonella, fatto di farina con l’aggiunta di polvere di carbone, ha un bel colore nero. E sta diventando sempre più popolare grazie ai suoi effetti benefici. Sarebbe infatti un prezioso alleato contro indigestione, gonfiore, gonfiori e pesantezza.

Ma puoi farlo a casa? La risposta è positiva. E anche con una certa semplicità.

Per cuocere una pagnotta abbastanza buona per 4-6 persone, tutto ciò che serve è acqua, lievito, farina, un po’ di burro e, naturalmente, un po’ di carbone. Il carbone è il prodotto della combustione del legno a temperature molto elevate in assenza di ossigeno. Il risultato è un carbonio estremamente poroso con un’altissima capacità di ritenzione chimica e minerale. Per questa sua caratteristica, il carbone viene utilizzato anche come detersivo.

Ma viene utilizzato principalmente per ridurre il gonfiore e migliorare condizioni come la diarrea grazie al suo effetto astringente. Grazie alla capacità di legarsi a qualsiasi sostanza chimica e prevenirne l’assorbimento da parte dell’organismo, il carbone è un potente antidoto e contrasta l’avvelenamento acuto.

Il carbone non è stato creato per essere mangiato tutti i giorni

Il suo utilizzo è approvato dall’EFSA (European Food Safety Authority) solo come additivo, non come ingrediente.

Tuttavia, negli Stati Uniti il ​​suo consumo è vietato perché il prodotto è un prodotto della combustione, quindi può contenere sostanze potenzialmente cancerogene (benzopirene e idrocarburi policiclici). Infatti, le quantità minime in cui viene prelevato il carbone riducono al minimo il pericolo.

Pane al carbone, alcuni consigli

Fare il pane alla carbonella è molto semplice e relativamente veloce. Tuttavia, sono necessari alcuni piccoli accorgimenti per evitare confusione.

Indossa prima i guanti per impastare e cerca sempre di proteggere le superfici che usi perché il carbone tende a macchiarsi.
Puoi usare farina di tipo 1 o 2 più grossolana aggiungendo altri 50 ml di acqua al conteggio totale.
Potete cospargere la superficie con semi di sesamo o semi di girasole per dargli più sapore e renderla più ricca di grassi sani.
A proposito di semi, l’aggiunta di semi di finocchio all’impasto aumenterà la sua capacità di digerire/espellere l’aria.
Conservare il pane al carbone ben chiuso in un sacchetto di carta o cotone per 3 giorni.

Condividi questo articolo
Exit mobile version