(BorsaeFinanza.it) I Piani di Accumulo del Capitale o PAC rappresentano una forma di investimento utile per soddisfare le esigenze degli investitori che non hanno grandi disponibilità economiche e che vogliono limitare il rischio. L’obiettivo è quello di far crescere gradualmente il capitale nel tempo, attraverso l’utilizzo dei propri risparmi. Entriamo nel dettaglio con una guida che illustra tutte le caratteristiche e il funzionamento dei PAC, nonché i vantaggi che apportano e gli inconvenienti da considerare.
PAC: caratteristiche e funzionamento
I PAC sono una strategia fondata su una serie di versamenti periodici in quota fissa su fondi a intervalli regolari – che possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali – mediando le oscillazioni dei mercati nei loro diversi cicli. Tutto ciò permette di sfruttare la diversificazione temporale, tenendo presente che il risparmiatore in qualsiasi momento può sospendere i versamenti e riscattare in toto o in parte il capitale nel frattempo accumulato.
L’idea di investimento è la medesima del Dollar Cost Averaging, una formula che permette di acquistare a cadenze regolari un certo numero di azioni utilizzando la stessa quota di risparmio. Il beneficio della strategia si ottiene quando il mercato si sarà stabilizzato, perché si acquisteranno meno asset quando i prezzi sono alti e di più quando le quotazioni sono basse.
In genere, i consulenti finanziari che suggeriscono i PAC per i propri clienti, consigliano di pianificare i versamenti sulla base delle entrate e delle uscite nel
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