Una crescente quota di persone over 60 sta scegliendo consapevolmente di rimanere single, una tendenza sostenuta da dati e testimonianze che evidenziano come la terza età possa essere vissuta pienamente anche al di fuori delle relazioni amorose tradizionali. L’occasione è un articolo del New York Times dal titolo “Over 60, Single and Never Happier“, ovvero “Over 60, single e mai stati più felici di esserlo“.
Si cita un sondaggio condotto nel 2022 dal Pew Research Center che ha rivelato che circa il 30% degli over 60 intervistati negli Stati Uniti si dichiara single e soddisfatto di esserlo. Questo significa che quasi un terzo dei senior americani non mostra interesse nel ricercare nuove relazioni amorose. La spiegazione di questo fenomeno risiede forse nel fatto che molti raggiungono una maggiore sicurezza in sé stessi e soddisfazione personale in questa fase della vita, rendendo meno necessario il sostegno di un partner.
Cambiamenti nei rapporti sociali e familiari
Per molti senior, la scelta di rimanere single è influenzata da una diminuzione della pressione sociale. Diversamente da quanto accade nella giovinezza, in età avanzata c’è meno attenzione sullo stato civile da parte di amici e familiari.
Inoltre, per coloro che hanno avuto figli, questi sono generalmente adulti e indipendenti, il che permette una maggiore libertà personale. Questo spazio si traduce spesso in un investimento rinnovato nelle amicizie e in altre forme di connessione sociale.
Storie di vita reale
Nell’articolo del New York Times si possono leggere diverse storie di persone over 60 che hanno abbracciato la vita da single. Tra queste, c’è chi celebra la sua libertà e la pace interiore trovate vivendo da sola o chi ha sentito il peso delle aspettative sociali per gran parte della sua vita, e dopo un matrimonio di 28 anni e delusioni nel dating online, ha scoperto il valore della solitudine come momento di connessione con sé stessa e il mondo circostante.
Le testimonianze e i dati raccolti dimostrano che per molti senior, la vita da single non è una condizione subita, ma una scelta attiva e soddisfacente. Questa tendenza sta sfidando gli stereotipi legati all’anzianità e al bisogno di relazioni amorose, mostrando come la maturità possa essere un periodo di grande crescita personale e libertà.