Oro, Argento e Wall Street: ecco 3 titoli di settore che piacciono agli analisti

Di Alessio Perini 5 minuti di lettura
Oro

Mentre il dollaro statunitense subisce un graduale calo del potere di acquisto, gli investitori stanno sempre più rivolgendo lo sguardo alle azioni sui metalli preziosi come rifugio sicuro. I metalli preziosi, come l’oro e l’argento, hanno storicamente fatto da copertura contro l’inflazione e la svalutazione delle valute.

Investire in aziende coinvolte nell’esplorazione, nell’estrazione e nella produzione di questi metalli può offrire una robusta diversificazione del portafoglio. Con le banche centrali di tutto il mondo che adottano politiche monetarie più accomodanti e le incertezze geopolitiche che aumentano la volatilità di mercato, la domanda di attività in metalli preziosi è destinata a crescere.

SPDR Gold Trust

SPDR Gold Trust (NYSEARCA:GLD) è il più grande ETF fisicamente supportato dall’oro al mondo. Non si tratta di una singola azione, ma rimane il modo migliore per gli investitori di ottenere esposizione al lingotto d’oro fisico.

SPDR Gold Trust è stato in forte crescita fino ad ora nel 2024. L’ETF è in rialzo del 14% anno-to-date (YTD), poiché gli investitori mostrano preoccupazione per l’inflazione e l’economia globale più ampia. L’inflazione rimane persistente e il consumatore è in una situazione difficile nonostante quello che dicono gli esperti. Avere esposizione a un bene fisico come l’oro, che ha resistito alla prova del tempo per migliaia di anni, potrebbe dimostrarsi una strategia di investimento solida. L’ETF segue il prezzo dell’oro detenendo lingotti d’oro fisici in casseforti sicure. Detiene 26,7 milioni di once d’oro, equivalenti a circa 832 tonnellate di lingotti. Con il dollaro che si indebolisce, il prezzo dell’oro tende tipicamente ad aumentare, così come il valore di GLD. Questo rende GLD una delle azioni sui metalli preziosi più degne di nota da possedere nel 2024.

Wheaton Precious Metals

Wheaton Precious Metals (NYSE:WPM) è una società di streaming di metalli preziosi con sede a Vancouver, Canada. La società è unica nel senso che non estrae direttamente le materie prime, ma fornisce finanziamenti ai minatori in cambio della proprietà dei diritti di produzione delle miniere.

Il focus di Wheaton sull’esposizione all’oro e all’argento fisici lo rende una scelta di investimento interessante. Il suo modello di business è meno rischioso rispetto ad altre aziende minerarie di metalli preziosi, poiché non è esposta a rischi operativi e di investimento in capitale. La società può anche sfruttare ampi accordi di acquisto per acquisire attività di metalli preziosi a prezzi scontati, vendendole sul mercato aperto. Inoltre, i margini di profitto elevati dell’azienda rappresentano un altro vantaggio competitivo. Nel Q1 FY24, il suo fatturato è aumentato del 38% anno su anno (YOY) a 297 milioni di dollari. Il reddito netto è schizzato del 47% YOY a 164 milioni di dollari, ovvero 0,36 dollari per azione. Al 31 marzo 2024, l’azienda ha stipulato 38 accordi di acquisto a lungo termine. L’azione di WPM è in movimento verso prezzi più alti nel 2024.

Harmony Gold Mining

Harmony Gold Mining (NYSE:HMY) è cresciuta di quasi il 50% YTD, principalmente spinta dall’aumento dei prezzi dell’oro e dai solidi risultati dell’esercizio fiscale 2023. Mentre i produttori di oro sudafricani hanno faticato negli ultimi anni, la redditività di Harmony è stata in costante aumento.

Harmony è il più grande produttore di oro in Sudafrica, con operazioni che si estendono su varie regioni del paese. Ha inoltre altre operazioni minerarie in Australia e Papua Nuova Guinea. Come società mineraria d’oro, Harmony beneficia direttamente dell’aumento dei prezzi dell’oro che accompagna un dollaro debole. Le sue ampie riserve e le attività di esplorazione in corso forniscono una solida base per la crescita futura. Inoltre, ha dimostrato resilienza di fronte a tassi di interesse più alti e a un contesto macroeconomico più difficile. Nel FY23, Harmony ha prodotto 1,46 milioni di once d’oro. I suoi costi sono rimasti sotto controllo nonostante le elevate pressioni inflazionistiche. L’azienda ha inoltre generato consistenti flussi di cassa dalle operazioni, con utili significativamente più alti rispetto ai livelli del 2022. L’azione di HMY è ben posizionata per dominare nei prossimi dieci anni, con il superciclo delle materie prime in pieno effetto.

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