Opportunità per cuochi professionisti: ecco il Bonus Chef 2024

Di Francesca Parisi 2 minuti di lettura
Ristorante

Introdotto dalla legge di Bilancio 2021, il Bonus Chef è un incentivo del valore massimo di 6.000 euro, che ora è soggetto a nuove disposizioni che permettono la cessione del credito anche alle banche, cessione che deve essere effettuata tramite il servizio web disponibile sulla “Piattaforma cessione crediti”.

Dettagli del bonus e requisiti

Il Bonus Chef è riservato ai cuochi professionisti che hanno lavorato come dipendenti presso alberghi e ristoranti o come autonomi con partita IVA nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2022. I beneficiari devono essere residenti o stabiliti in Italia e in pieno godimento dei diritti civili. Il provvedimento MiSE di luglio 2023 ha stabilito i requisiti e le procedure per accedere al credito d’imposta, comprese le modalità di controllo.

Le spese che possono beneficiare del Bonus Chef includono l’acquisto di attrezzature e materiali professionali, nonché la partecipazione a corsi di formazione. Nello specifico, sono ammesse:

  • Macchinari di classe energetica elevata: destinati alla conservazione, lavorazione e cottura di alimenti.
  • Strumenti e attrezzature per la ristorazione: professionali.
  • Corsi di aggiornamento professionale: per migliorare le competenze.

Le spese devono essere state sostenute tra il 2021 e il 2022 e devono essere pagate tramite conti correnti intestati ai beneficiari, utilizzando modalità tracciabili. Non sono ammissibili spese per imposte, tasse e l’IVA è agevolabile solo se rappresenta un costo effettivo non recuperabile.

Per accedere al Bonus Chef, i candidati devano presentare una domanda telematica, dichiarando il possesso dei requisiti e allegando la documentazione comprovante le spese sostenute.

Novità sulla cessione del credito

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha recentemente introdotto la possibilità di cedere il credito d’imposta a terzi, incluse le banche. La cessione del credito deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate attraverso la piattaforma dedicata e anche il cessionario deve confermare l’accettazione del credito ceduto.

Una volta completata la cessione, il Bonus Chef acquisito può essere utilizzato esclusivamente in compensazione, inserendo nel modello F24 il codice tributo “7053”.

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