(BorsaeFinanza.it) OpenAI è sotto indagine da parte della Federal Trade Commission (FTC) degli Stati Uniti per il suo chatbot di intelligenza artificiale ChatGPT (QUI cos’è e come funziona). Secondo l’autorità di regolamentazione americana, la start-up sostenuta da Microsoft potrebbe aver violato le leggi sulla protezione dei consumatori in relazione ai dati personali. L’agenzia vuole verificare se si siano verificate pratiche sleali da provocare “danni alla reputazione dei consumatori”. OpenAI ha ricevuto una lettera dalla FTC nella quale viene chiesto quali misure sono adottate per affrontare l’eventuale questione di “generare dichiarazioni false, fuorvianti e denigratorie su individui reali”.
La società ha detto di collaborare con la FTC, precisando però per bocca dell’amministratore delegato Sam Altman, che l’ultima versione del chatbot, GPT-4, è stata costruita dopo anni di ricerca sulla sicurezza ed è stata “progettata per il mondo e non per i privati”. Il CEO, però ha sottolineato che è “molto deludente vedere la richiesta della FTC iniziare con una fuga di notizie e ciò non aiuta a creare fiducia”. Poi ha aggiunto: “è molto importante per noi ch
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