Omicron: tra contagi, nuovi vaccini e voli cancellati

Di Antonia De La Vega 3 minuti di lettura

In arrivo  nuovo vaccino Pfizer per la variante Omicron mentre gli infettivologi sperano che tra un decennio questa variante covid sarà come il raffreddore. Intanto sono già 1400 i voli cancellati

E mentre i ricercatori di Pfizer annunciano l’arrivo in primavera di un vaccino anti Covid adattato alla variante Omicron, gli infettivologi pensano a stimare una possibile data per il ritorno alla normalità.  In un’intervista pubblicata dal quotidiano tedesco Blick, si legge che Pfizer sta lavorando su due fronti: “da un lato sta studiando l’efficacia dell’attuale vaccino contro le varianti di Sars-CoV-2 attualmente emergenti, e allo stesso tempo sta lavorando a una nuova versione del prodotto. Quello che si può dire al momento – evidenzia Sabine Bruckner, capo di Pfizer Svizzera –  è che, dopo la vaccinazione di richiamo, negli adulti la protezione contro la malattia provocata da Omicron è 25 volte superiore. La terza dose ha quindi senso, soprattutto per proteggere da un decorso grave”.

Intanto si ascoltano già le prime interviste degli infettivologi alla domanda;: quando si tornerà alla normalità. Massimo Andreoni, primario di infettivologia al Policlinico Tor Vergata, su Cusano Italia Tv afferma: “mi sembra che si stia consolidando l’idea che Omicron sia un pochino meno virulenta rispetto alla Delta, considerando quante persone vanno in ospedale rispetto al numero dei casi. Va detto che per diventare un semplice raffreddore probabilmente ci metterà non meno di 10 anni. Certo, se aumentano tanto i casi aumenteranno comunque anche i ricoveri. Preoccupa molto la trasmissibilità di questa variante che è già dominante in Italia, considerando che dovrebbe aver superato il 50%. Sotto un aspetto puramente epidemiologico il fatto che il virus possa aver perso virulenza ci fa piacere, perché noi stiamo aspettando che il virus si adatti sempre di più all’uomo diventando meno aggressivo”.

Intanto secondo la BBC, sono stati cancellati ieri  più di 1.400 i voli a causa di equipaggi positivi al Covid-19 o in isolamento: Cina e Stati Uniti le destinazioni più colpite: Hong Kong ha deciso lo stop per due settimane per tutti i voli della sudcoreana Korean Air, dopo casi di positività al Covid-19 tra gli arrivi. La maggior parte dei voli cancellati sono di compagnie aeree cinesi e gli aeroporti interessati sono Pechino e Shanghai, con un totale di circa 300 collegamenti annullati. Negli Usa voli cancellati per le compagnie United (84) e JetBlue (66). In UK  sono 42 i voli cancellati oggi da British Airways.

 

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