(BorsaeFinanza.it)
A Wall Street NVIDIA è il tema del momento. La quotazione di mercato dell’azienda tecnologica americana è arrivata a superare i 1.000 miliardi di dollari. A sostenere la crescita mirabolante dei prezzi di Borsa delle ultime settimane sono state le prospettive reddituali legate all’intelligenza artificiale. Cosa fare ora? Investire sul tema? Aspettare una correzione? Vediamo la view degli esperti riportata nella Weekly Note odierna di Vontobel (QUI per iscriversi gratuitamente).
Dal 25 maggio 2023, le azioni NVIDIA hanno beneficiato di una decisa accelerazione degli acquisti che le ha portate a segnare nuovi massimi storici. Oltre a questo, la società è stata la prima del settore dei chip ad aver raggiunto la capitalizzazione di 1.000 miliardi di dollari. Dall’inizio dell’anno, il titolo sta avanzando di oltre il 158%. Ad aver innescato gli acquisti è stata la pubblicazione dei dati trimestrali. Nel dettaglio il gruppo ha registrato ricavi per 7,192 miliardi di dollari ed EPS a 1,09 dollari, oltre le attese degli analisti censiti da Bloomberg che si aspettavano rispettivamente 6,515 miliardi e 0,92 dollari. Per il 2° trimestre del 2024 fiscale il gruppo stima ricavi di 11 miliardi di dollari, con le attese Bloomberg che vedono il dato a 11,022 miliardi.
Particolarmente importante notare la performance del business dei Data Center, con un fatturato di 4,284 miliardi di dollari contro un consensus a 3,899 miliardi. Jensen Huang, AD del gruppo, ha affermato che l’azienda sta vedendo una crescente domanda per i prodotti di questo segmento, evidenziando la crescente importanza dei chip per l’intelligenza artificiale. Inoltre, il manager ha affermato che si sta osservando a “incredibili ordini di ristrutturazione dei data center di tutto il mondo”.
La compagnia ha anche affermato di essersi assicurata forniture di microchip sostanzialmente superiori per la
seconda parte del 2023, oltre ad aver aumentato la produzione di chip fondamentali per l’intelligenza artificiale. Interessante evidenziare una ricerca di UBS in cui si stima che lo sviluppo del sistema di IA generativa diffuso ChatGPT abbia richiesto 10.000 GPU di NVIDIA. Per la società, l’accelerazione di questo nuovo megatrend potr
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