Il modello 730 è un’opzione dichiarativa semplificata riservata principalmente ai dipendenti e ai pensionati, i quali di solito hanno la liquidazione delle imposte gestita dal sostituto d’imposta.
Tuttavia, nonostante la sua natura semplificata, il modello 730 potrebbe non essere completamente esaustivo per tutti i tipi di redditi percepiti dai contribuenti. Per alcuni quadri, come ad esempio il quadro RT dedicato alle plusvalenze finanziarie, non esiste uno spazio specifico nel modello semplificato.
Monitoraggio fiscale e liquidazione delle imposte
Per ovviare a questa lacuna, è stato introdotto il nuovo quadro W nel modello 730. Attraverso questo quadro, i contribuenti possono dichiarare gli investimenti immobiliari esteri, le attività finanziarie estere e le cripto-attività detenute. Inoltre, il quadro W permette anche di liquidare le imposte collegate a questi investimenti e attività, come l’IVIE (Imposta sul valore degli immobili situati all’estero) e l’IVAFE (Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero).
Compilazione del quadro W
I contribuenti devono compilare il rigo W1 e successivi per ogni investimento o attività detenuti all’estero. Se non sono dovute imposte, la compilazione avverrà solo a fini di monitoraggio fiscale. È importante specificare il controvalore in euro degli investimenti in valuta estera, utilizzando il cambio ufficiale fornito dall’Agenzia delle Entrate.
Liquidazione delle imposte collegate
Attraverso il quadro W, è possibile anche liquidare le imposte dovute sugli investimenti e le attività estere. Gli importi dovuti vanno calcolati considerando gli acconti già versati e le eccedenze dalla dichiarazione precedente.