Nuove assunzioni bancarie nel 2024: gli incentivi del Fondo per l’Occupazione nel settore del Credito

Di Francesca Parisi 2 minuti di lettura
Commissioni bancarie

Enbicredito nella recente circolare del 16 aprile 2024, pubblica dettagli sugli incentivi economici tramite Il Fondo per l’Occupazione nel settore del credito (F.O.C.). Novità annunciate sulle modifiche incentivi economici, in seguito all’Accordo di rinnovo del CCNL del 2019. In vigore fino al 2026, si mira a migliorare l’efficacia del fondo e a stimolare l’assunzione e la stabilizzazione del personale nel settore. Vediamo insieme le principali novità.

Incremento degli importi delle prestazioni

Una delle novità più significative riguarda l’aumento degli importi destinati alle prestazioni per assunzioni e stabilizzazioni. Dal 1° gennaio 2024, le nuove assunzioni o stabilizzazioni beneficeranno di un importo annuo di 3.500 euro, rispetto ai precedenti 2.500 euro. Questo aumento mira a incentivare ulteriormente l’inserimento nel mondo del lavoro nel settore del credito.

Estensione dell’età per giovani disoccupati

Un’altra modifica importante è l’innalzamento del limite di età per l’accesso alle prestazioni dedicate ai giovani disoccupati, che è stato portato a 36 anni, rispetto al precedente limite di 32 anni. Per favorire l’occupazione nelle aree meno sviluppate, come le regioni del Mezzogiorno, è stata introdotta una maggiorazione di 1.000 euro per le assunzioni realizzate nella provincia di residenza del lavoratore. Questa misura mira a promuovere l’occupazione in queste zone e a sostenere l’inserimento lavorativo.

Altre prestazioni e requisiti

Oltre agli incrementi e alle modifiche sopra citate, il F.O.C. continua a supportare una serie di altre iniziative, come la staffetta generazionale e la riconversione e riqualificazione professionale. Inoltre, è previsto un sostegno per le attività di formazione, con un aumento dell’importo per giornata/uomo da 80 a 90 euro dal 2024.

Risulta chiaro che le modifiche introdotte mirano a incentivare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, a promuovere l’occupazione nelle aree meno sviluppate e a sostenere la formazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori del settore.

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