Non esistono solo anoressia e bulimia: Sai cos’è la vigoressia?

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
disturbi alimentari

Quali sono i disturbi del comportamento alimentare e da quali sintomi sono caratterizzati. Scoprilo!

Informati per comprendere il difficile mondo dei disturbi alimentari

Esistono numerosi disturbi del comportamento alimentare, sebbene sentiamo parlare esclusivamente di bulimia e anoressia. L’ossessione per un’eccessiva massa muscolare, per l’alimentazione proteica (vigoressia), per il cibo sano (ortoressia), per le abbuffate notturne (disturbo notturno della condotta alimentare) sono sempre più in aumento.

La vigoressia non è da sottovalutare

La vigoressia  è una forma di dismorfofobia corporea, caratterizzata da una costante ossessione per il tono muscolare, l’allenamento, la massa muscolare, una dieta ipocalorica e ricca di proteine ​​e, in definitiva, il corpo atletico. L’ossessione è tale che non c’è altro che esercizio, la vita sociale e il lavoro passano in secondo piano. L’aspetto fisico e l’alimentazione sono al centro di ogni pensiero quotidiano e lo sport preferito è il sollevamento pesi e si impone l’uso di integratori alimentari e l’abuso di steroidi anabolizzanti.

Le cause della vigoressia sono individuate in una combinazione di fattori di diversa natura, tra cui: psicologici, sociali e biologici e la diagnosi si basa su alcuni criteri diagnostici, correttamente riconosciuti dagli specialisti, che sono legati alla cura ossessiva del corpo e del suo tono muscolare, all’esercizio fisico e alla dieta. Il trattamento consiste in una terapia cognitivo-comportamentale, talvolta combinata con una terapia farmacologica con inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina.
La più grande difficoltà nel curare la vigoressia è convincere il paziente che è malato e ha bisogno di aiuto.

Il cibo e l’alimentazione rappresentano solo un sintomo

La causa dei  disturbi alimentari è da ricercarsi in aspetti psicologici più profondi. Tra questi troviamo sicuramente una bassa autostima, tratti depressivi, isolamento sociale, relazioni difficili con familiari e compagni, stress, esperienze particolari come abusi, distorsione dell’immagine corporea, influenza dei media e conformismo. Chi soffre di un disturbo alimentare non si vede per come è realmente, ha una percezione distorta del suo corpo: troppo grassa (anoressia, bulimia e binge eating disorders), troppo esile, con pochi muscoli (vigoressia), alla ricerca della perfezione fisica e della purezza (ortoressia). I DCA possono colpire sia uomini che donne a qualunque età, anche se il periodo critico è l’adolescenza. Chi soffre di un disturbo alimentare manifesta irregolarità o assenza del ciclo mestruale – se donna – e non sempre è sottopeso (anoressia); a volte può essere normopeso o sovrappeso.

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