Nio Stock: questo rally è solo un’altra testa falsa?

Di Alessio Perini 7 minuti di lettura
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Nio Stock: questo rally è solo un’altra testa falsa?

Le azioni di Nio (NYSE:NIO) stanno andando a tutto gas, ma questo è un film che abbiamo già visto e non avrà necessariamente un lieto fine. Tuttavia, con apparentemente ampio margine per ulteriori guadagni del prezzo delle azioni, gli operatori di borsa sono interessati al potenziale di rialzo di Nio.

È sorprendente pensare che le azioni Nio siano le preferite dai trader adesso, considerando che la casa automobilistica cinese era sull’orlo della rovina durante la crisi del COVID-19 nel 2020. I tempi però sono cambiati, e Nio apparentemente si è evoluto in un serio minaccia a Tesla (NASDAQ:TSLA) e altri rivali di veicoli a nuova energia.

Siete d’accordo con la sostituzione della batteria?

Prima di approfondire i dati operativi e finanziari di Nio, i potenziali investitori dovrebbero considerare seriamente se sono pronti a “guidare o morire” con la tecnologia di scambio delle batterie. Questo perché Nio sta puntando tutto sullo scambio delle batterie, che prevede la sostituzione della batteria di un veicolo elettrico (EV) scarica con una completamente carica invece di collegarla a una stazione di ricarica.

I più noti produttori di veicoli elettrici, tra cui Tesla, hanno rifiutato questo tipo di tecnologia per vari motivi. Tra questi motivi ci sono le domande sull’efficacia in termini di costi dello scambio delle batterie e i dubbi sulla sua capacità di guadagnare terreno tra i conducenti di veicoli elettrici che sono già abituati a utilizzare le stazioni di ricarica.

Al contrario, Nio si sta espandendo dalla semplice produzione di veicoli al ribaltamento del mercato delle batterie per veicoli elettrici come lo conosciamo. È una mossa rischiosa, poiché richiederà senza dubbio capitale, sia finanziario che umano, per far avanzare una tecnologia abbastanza nuova senza alcuna garanzia che otterrà un’adozione diffusa.

Tuttavia, Nio sta portando avanti le partnership tecnologiche per lo scambio di batterie con due diverse società, Gruppo Zhejiang Geely Holding E Automobile Chang’an. Queste partnership indicano che Nio probabilmente non ha i mezzi per sviluppare questo tipo di tecnologia da solo o anche con un solo collaboratore.

Ciò a cui i potenziali investitori dovrebbero pensare è se Nio sia coerente non redditizio business, può davvero permettersi di assumere il ruolo di pioniere della tecnologia dei veicoli elettrici. Dopotutto, non è più il 2021 e i giorni del denaro facile e dei bassi costi di finanziamento sono finiti, almeno per il prossimo futuro. Inoltre, Domanda di veicoli elettrici non è così solido come alcuni operatori di mercato speravano che fosse.

In altre parole, questo è il momento in cui gli investitori azionari devono essere selettivi. Se le ambizioni di Nio di sostituire la batteria non si concretizzano, potrebbe finire in un buco finanziario ancora più profondo. Si tratta di uno scenario sconcertante in un settore estremamente competitivo come quello dei veicoli elettrici.

Un novembre e un dicembre da ricordare

Se sei d’accordo con la rischiosa incursione di Nio nello scambio di batterie, il passo successivo sarebbe quello di approfondire gli aggiornamenti più recenti dell’azienda. Innanzitutto, c’è l’aggiornamento sulla consegna dei veicoli di Nio a novembre, che sembrava piuttosto buono ma ha comunque deluso gli investitori.

Ecco lo scoop. A novembre Nio ha consegnato 15.959 veicoli, in crescita del 12,6% anno su anno. Non c’è niente di terribile in quel risultato, ma Le azioni NIO sono crollate sulla scia di questo aggiornamento.

Presumibilmente, gli operatori di borsa si aspettavano che le consegne di veicoli elettrici di Nio crescessero a un ritmo più rapido. In confronto, le consegne di veicoli di Li Auto (NASDAQ:LI) a novembre è cresciuto del 172,9% anno dopo anno, mentre le consegne di XPeng (NYSE:XPEV) sono aumentate di uno strabiliante 245%.

Questi tassi di crescita fanno vergognare il 12,6% di Nio. D’altra parte, il tasso di crescita delle consegne di veicoli elettrici di Nio a novembre sembra più sostenibile di quello di Li Auto o XPeng. Se al giorno d’oggi il mercato ritiene che tassi di crescita percentuali a tre cifre siano normali, questo è un problema del mercato, non di Nio.

Passando a dicembre, Nio ha appena pubblicato i risultati non certificati del terzo trimestre 2023. La casa automobilistica ha consegnato 55.432 veicoli elettrici, in crescita del 75,4% anno su anno. Non si tratta di una crescita a tre cifre, ma non dovrebbe deludere nessun investitore ragionevole.

In effetti, le azioni NIO si stanno riprendendo ora, dopo un periodo difficile da agosto a novembre. Gli investitori scettici stanno finalmente favorendo Nio?

Forse dovrebbero prendere in considerazione l’idea di assumere una posizione azionaria in Nio come un modo per aggiustare la tomaia o come una potenziale storia di ritorno. In particolare, i ricavi totali di Nio sono aumentati del 46,6% anno su anno fino all’equivalente di 2,61 miliardi di dollari nel terzo trimestre del 2023. Pertanto, il quadro generale appare luminoso, anche se agli operatori di borsa a breve termine non sono piaciute le statistiche di novembre di Nio.

Certo, la redditività rimane sfuggente per Nio. La società ha subito una perdita di utili netti di 4,56 miliardi di RMB (6,25 miliardi di dollari) nel terzo trimestre del 2023, sebbene si tratti di un miglioramento rispetto alla perdita netta di 6,06 miliardi di RMB di Nio nel trimestre dell’anno precedente.

In futuro, gli investitori dovrebbero sperare di vedere Nio continuare a colmare il divario di redditività. Non è certamente necessario che la casa automobilistica aumenti le consegne di veicoli con percentuali a tre cifre.

Tutto sommato, il recente aumento delle azioni NIO sembra un vero affare piuttosto che un semplice falso. Pertanto, non è una pessima idea detenere alcune azioni Nio, purché si comprendano i rischi connessi alla società che persegue la tecnologia di scambio delle batterie.

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