Pubblicato il Bando Soggiorni Primaverili 2022 presso le Case del Maestro
Arrivano novità INPS e pubblicato il bando di concorso Soggiorni primaverili 2022 presso le Case del Maestro. Possono partecipare gli iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale in servizio o in pensione e i loro parenti entro il secondo grado.
Altre categorie che possono fare richiesta dei soggiorni termali anche i vedovi, gli uniti civilmente e conviventi e gli orfani di iscritti e pensionati, minorenni alla data di scadenza del bando, insieme all’altro genitore o al tutore.
La domanda deve essere trasmessa dalle 12 del 1° febbraio ed entro le 12 del 15 febbraio 2022.
I soggiorni si svolgeranno dal 14 al 19 aprile 2022 presso le strutture indicate. La durata del soggiorno è di sei giorni (cinque notti), con pensione completa e servizi accessori.
Ricordiamo che le Case del Maestro sono strutture convenzionate Inps in cui insegnanti e dirigenti scolastici possono trascorrere soggiorni climatico-termali settimanali. Sono soggiorni finanziate dal Fondo Gestione Assistenza Magistrale, grazie al contributo mensile dello 0,80% calcolato sulla retribuzione lorda degli iscritti, in cui costoro possono trascorrere soggiorni estivi, primaverili o invernali, che prevedono pensione completa e servizi accessori. Le sedi delle Case del Maestro sono sparse in tutta Italia. A ospitare alcune di queste strutture per esempio le città di Frosinone, Trento, Roma, Teramo e Cosenza. Ogni anno l’INPS indice solitamente tre concorsi per soggiorni climatico-termali. Destinazione, durata e decorrenza dei soggiorni sono consultabili nella sezione Concorsi del sito INPS. Per le caratteristiche della vacanza invece, si possono consultare le “schede di soggiorno” sempre sul sito INPS. Questi tre bandi possono consentire agli insegnanti e ai dirigenti scolastici iscritti o in pensione di trascorrere 7 notti in una delle strutture convenzionate, con una piccola partecipazione alla spesa. Chi desidera partecipare al bando, se in possesso dei requisiti richiesti, può fare domanda con l’obbligo d’indicare la località prescelta e il familiare o i familiari che vuole portare con sé, tra quelli ammessi.