Nasello: un pesce non costoso ma davvero molto nutriente e versatile

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
Titoli Wall Street

Il nasello è un’ottima fonte di proteine ​​ad alto valore biologico e povere di grassi: sono questi i grassi “buoni”, gli Omega-3, utili per prevenire il rischio di malattie cardiovascolari.

Uno dei suoi vantaggi è la presenza di carne particolarmente nutriente e facilmente digeribile, ideale per l’alimentazione di bambini, anziani, convalescenti e altamente consigliata a chi segue una dieta ipocalorica, non solo per il basso contenuto di grassi, ma anche perché per ettogrammo in prodotto solo 71 calorie.

Fonte di selenio e potassio
Tra i minerali presenti nel nasello c’è il selenio, un potente antiossidante che

Protegge dall’invecchiamento cellulare.
Combatte la degenerazione dei tessuti.
Stimola il sistema immunitario.
Questo è molto importante per il corretto funzionamento della tiroide.
Un altro campione di benessere e salute è il potassio, il minerale più presente nei pesci ed essenziale per tenere sotto controllo la pressione sanguigna e l’equilibrio dei liquidi.

Vitamine del gruppo B
Il nasello è anche ricco di vitamine del gruppo B, come la B3 (detta anche PP o niacina), che è utile per proteggere la pelle, e la B12, che è coinvolta nella produzione dei globuli rossi e del DNA, ed è anche essenziale per il mantenimento del cervello Salute. e immunità. sistema.

come cucinare il nasello Curiosità
Il nasello viene spesso confuso con il merluzzo (e viceversa), un errore dovuto probabilmente al suo nome scientifico Merluccius merlucciuss.

Tuttavia, hanno lo stesso valore nutritivo anche se le famiglie a cui appartengono sono diverse.

Il primo a volte vive su un fondo sabbioso anche nel Mediterraneo, e il secondo – nelle basse temperature dei mari settentrionali.

Come cucinare il nasello
Per apprezzare al meglio il sapore delicato del nasello, si consiglia di cuocerlo a vapore: una preparazione che aiuta anche a non sprecare i suoi molteplici nutrienti.

Ma può essere gustato anche in altri cibi crudi, come bollito e condito con olio e limone, fritto o al forno con aglio e prezzemolo.

Può essere servito intero o a filetto, avendo cura di non superare il tempo di cottura in modo che la carne non si stacchi.

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